La diatriba tra Bugo e Morgan è finita in Tribunale con i giudici che hanno dato ragione al primo per l'utilizzo di Sincero, la canzone cantata al Festival di Sanremo 2020. Nello specifico il tribunale di Milano ha ritenuto "illecita la modificazione e deformazione da parte di Morgan del testo dell'opera sia nel corso della serata del Festival di Sanremo del 7 febbraio 2020, sia attraverso la diffusione di esecuzioni dell'opera con il testo modificato sul suo profilo social Instagram". I giudici hanno dunque disposto l’ordine di cessare future associazioni della canzone all’ormai famigerato testo modificato e deformato, quello che ha l’incipit “le brutte intenzioni, la maleducazione”. Tramite un comunicato le società che gestiscono e tutelano Bugo hanno ribadito che la deformazione apportata da Morgan viola i diritti economici degli editori e dei suoi coautori.
Sanremo, Bugo vince contro Morgan in Tribunale
In pratica il Tribunale di Milano ha ordinato a Morgan di rimuovere dalla sua pagina Instagram questi contenuti illeciti e gli ha ordinato di cessare future associazioni dell’opera Sincero al testo modificato e deformato e ha disposto una penale a suo carico per ogni violazione di tali provvedimenti.