GF Vip, Patrizia Mirigliani difende Nicola e lancia un appello a Signorini

La patron di Miss italia ha postato un video sui social prendendo posizione su quanto accaduto tra il figlio e Miriana Trevisan all'interno della casa
GF Vip, Patrizia Mirigliani difende Nicola e lancia un appello a Signorini
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L'avventura di Nicola Pisu all'interno della casa del Grande Fratello Vip è giunta al capolinea. Un'esperienza intensa per il figlio di Patrizia Mirigliani che, durante il reality, ha vissuto un amore tormentato con Miriana Trevisan. I due si sono scambiati dei baci ma viaggiavano a due velocità differenti: mentre Nicola si era detto innamorato, la showgirl, forse anche per via del figlio - anche lui si chiama Nicola - che la guarda fuori dalla casa, ha voluto rallentare. Poi lo scontro negli ultimi giorni. Nicola, dopo che la Trevisan ha ribadito che la loro sarebbe stata una semplice amicizia anche fuori dalla casa, si è sentito preso in giro e si è lasciato andare pronunciando una frase poco carina. Sulla vicenda è voluta intervenire anche Patrizia Mirigliani, patron di Miss Italia e mamma di Nicola Pisu, che, attraverso un video postato su Instagram, ha voluto fare chiarezza lanciando anche un appello ad Alfonso Signorini, conduttore del Grande Fratello Vip 6.

Ecco le parole di Patrizia Mirigliani

“Dopo la durezza di alcune affermazioni rivolte a mio figlio ancora in questa puntata, come donna e rappresentante del mondo femminile, mi sento di dire questo…Ascoltate!“, ha detto Patrizia Mirigliani. “Voglio condividere con voi una tematica che mi sta molto a cuore, perché mi ha colpita e ferita molto. Parlo di lunedì scorso. Mio figlio è una persona che ha avuto i suoi problemi, una persona, ingenua e pura. Ma che Nicola possa far paura a qualcuno mi fa proprio ridere. Io ti prego Alfonso, chiarisci questo punto perché è davvero antipatico. Nicola è la persona più dolce e carina verso il mondo femminile, tra tutti quelli che conosco. Il sentimento che provava per questa donna era puro, così com’è lui. Dai, ma come si fa a parlare di ‘paura’? Ma lasciamo perdere. Stiamo offendendo le persone che davvero dovevano avere paura di qualcuno che ha fatto loro del male. Stiamo offendendo le donne che ne hanno subite tante. Non tocchiamo questi punti, perché non sono affatto belli. Quindi direi di rivedere bene ciò che viene detto”.


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