Blanco, un tipo creativo e anticonformista. Il padre ha raccontato alcuni retroscena della vita del vincitore del Festival di Sanremo 2022. "Mio figlio ama correre senza vestiti per i boschi", ha confidato al settimanale DiPiù. "Gli piace correre nudo. È la sua parte folle. E diciamo che la parte folle di mio figlio si manifesta non raramente. Per fortuna il territorio in cui viviamo permette, grazie al cielo, anche queste cose. Non lo fa per esibizionismo", ha precisato. Il diciannovenne abita a Calvagese della Riviera, in provincia di Brescia. Il genitore, Giovanni Fabbriconi, è un imprenditore romano nel settore dell'informatica. "Lui dice che è un fatto di libertà, che correndo nudo per i boschi si sente libero", ha aggiunto.
La gavetta di Blanco
Blanco - vero nome Riccardo Fabbriconi - ha sempre avuto la passione per la musica e ha pagato personalmente la registrazioni dei primi brani. Soldi ottenuti grazie a dei lavori saltuari: l'artista ha fatto il cameriere e ha consegnato le pizze a domicilio. "Se non riusciva a mettere da parte abbastanza denaro, lo chiedeva a me con la promessa che avrebbe fatto di tutto per restituirlo", ha dichiarato il padre, che ha poi ammesso che il figlio non ha ancora preso la patente. Il signor Giovanni ha inoltre parlato della passione di Blanco per il calcio.
La passione per il calcio
"Tifo Roma e anche mio figlio tifa Roma. In provincia di Brescia ha giocato con il Lumezzane, nella Feralpi di Salò e nella Vighenzi, la squadra di Padenghe del Garda. Faceva tre allenamenti a settimana e la domenica c'era la partita. In trasferta lo portavo sempre io ed è proprio durante i nostri viaggi in macchina che ho iniziato a fargli sentire brani di cantanti che lui non conosceva. Gianni Morandi, Caterina Caselli, Lucio Battisti, Lucio Dalla, Pino Daniele", ha spiegato il padre di Blanco. Il musicista ha poi abbandonato il pallone per dedicarsi totalmente alle sette note. Un successo dietro l'altro fino alla vittoria "da Brividi" a Sanremo con Mahmood.