"Non voglio morire, non voglio morire, ho paura che i miei figli non si ricorderanno neanche di me". Così Fedez, tra i singhiozzi, si è rivolto allo psicologo il giorno in cui ha scoperto di avere un tumore al pancreas. È stato lo stesso artista a pubblicare l'audio nelle stories di Instagram. "Buongiorno. Non so perché oggi ho deciso di riascoltare questa seduta - ha scritto il marito di Chiara Ferragni -. Sto piangendo, piango di dolore e di gioia. Un solo pensiero riusciva a devastarmi più della paura della morte: non essere ricordato dai miei figli. Beh, oggi mi chiedo se tutto questo mi sia stato realmente d'insegnamento. Perché l'essere umano tende a rimuovere, dimenticare. E io non voglio. Non voglio dimenticare che le cose importanti non sono cose. Tenete quella finestra aperta sempre. Con il cuore".
"Grazie a mia moglie Chiara Ferragni"
Mentre scorrono gli scatti dei piccoli Leone e Vittoria, Fedez ha menzionato anche la moglie Chiara Ferragni: "E poi ci sei tu che sei dovuta essere la più forte di tutti". Poi ha aggiunto: "Prendete queste mie esternazioni come meglio credete: voglia di condividere, manie di protagonismo, o narcisismo fine a se stesso. Non me ne frega molto. Vorrei solo che chi sta affrontando una situazione simile sappia che è normale provare determinate sensazioni. Non siete soli, non siete strani. Là fuori c'è a chi può fare bene tutto questo. E tanto mi basta. Scusate l'asciugo, buona domenica".