ROMA - Confessioni dal passato. La trasmissione Belve di Francesca Fagnani spoglia e mette a nudo i principali protagonisti italiani. L’ultimo a sedersi sullo sgabello è stato Claudio Amendola che ha parlato del proprio passato raccontando situazioni molto personali come la recente separazione dall’ex moglie Francesca Neri e la sua lontana dipendenza dagli stupefacenti. Ma il racconto davanti alle telecamere ha anche sfiorato temi leggeri come il tifo.
Il furto di giocattoli
“Per far diventare mio figlio della Roma - racconta l’attore - una sera sono andato nella sua cameretta e gli ho fatto sparire tutti i giocattoli. Quando si è accorto del furto, gli ho detto che erano stati i laziali. Qualche giorno dopo, i giocattoli sono ricomparsi, e a quel punto gli ho detto che erano stati i romanisti… A quel punto ha capito subito chi erano i buoni e chi i cattivi...”.