Michael Jackson: si va verso la riapertura delle cause per abusi sessuali

I querelanti sono i protagonisti del documentario Leaving Neverland, che all'epoca delle presunte violenze da parte della popstar erano minorenni
Michael Jackson: si va verso la riapertura delle cause per abusi sessuali© EPA
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Le cause per abusi sessuali a carico di Michael Jackson potrebbero essere riaperte da una corte d'appello in California. A farlo sapere i media americani: in caso di parere positivo si tornerebbe a processo. Le azioni legali sono state intentate da Wade Robson e James Safechuck, minorenni all'epoca dei presunti fatti. I due avevano fatto causa agli eredi della popstar dopo la sua morte nel 2009. Sostenevano di essere stati molestati in due diversi episodi. La loro storia è stata anche oggetto del documentario di Hbo, Leaving Neverland.

Michael Jackson e le accuse di abusi sessuali

Robson, oggi coreografo 40enne, ha incontrato Michael Jackson quando aveva 5 anni: da bambino è apparso in diversi video musicali del re del pop. Stando alla sua versione dei fatti l'artista lo avrebbe molestato per oltre sette anni. Safechuck, che invece ora ha 45 anni, ha raccontato di aver incontrato Jackson durante le riprese di uno spot della Pepsi quando aveva 9 anni. Pare che l'artista lo abbia riempito di doni prima di passare ad una serie di abusi sessuali.


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