Da Fiorello ad Alessia Marcuzzi, ai Maneskin, passando per Vasco Rossi e Laura Pausini. Sono tantissimi i personaggi famosi, gli artisti e gli sportivi che sono sbarcati su Threads, l'app del gruppo Meta da molti considerata la maggiore antagonista a Twitter. Threads permette di postare messaggi di testo di 500 caratteri, foto e video. Una delle funzioni che sta facendo impazzire molti personaggi dello spettacolo, è la possibilità di inviare dei vocali di trenta secondi. "Ma che figata è", si è chiesta Alessia Marcuzzi in un post.
I vocali di Alessia Marcuzzi e Fiorello
I vocali sono la novità che sta facendo impazzire i vip, a partire da Alessia Marcuzzi: "Ma che figata 'sta cosa! E quindi io posso mandarvi qui una nota vocale tipo WhatsApp e poi però come mi rispondete? Con un'altra nota vocale? Boh!". Molto simpatico, come al solito Rosario Fiorello: "Allora se uno fa il vocale e scrivi Freed non ti viene come è scritto capisci? No no poi ti scrive trezzi in italiano e invece treed tweed three che vuol dire tessere la tela lo sapevi? No non lo sapevo non lo sapevo come si scrive per piacere? T HR THR THR. Tread. Tread. Scusate facciamo il treat okay quello là lo posto così com'è".
Threads, ora ci si può iscrivere in Europa
L'app è stata lanciata il 6 luglio scorso in tutto il mondo tranne che in Europa. Il Digital Markets Act approvato dall'Ue imponeva una riflessione sull'uso di Threads in abbinamento ad un account Instagram e relativa importazione di dati. Ora chi in Europa si iscrive a Threads potrà farlo collegando il proprio account Instagram esistente.
I club di Serie A su Threads, e Dybala prima di tutti...
Ovviamente sul nuovo social si stanno lanciando anche tanti club di Serie A: dalla Roma, all'Inter, al Napoli alla Juve. E poi c'è anche chi è iscritto da mesi, come Paulo Dybala: il motivo? In Argentina si poteva scaricare molto tempo prima.