Al podcast One More Time di Luca Casadei Artem, l'interprete di Pino in Mare Fuori, ha raccontato delle difficoltà di crescere con i nonni in Ucraina per poi arrivare in Italia, a sei anni, in un ambiente completamente diverso. Doveva partire per Londra, ma poi è arrivata la chiamata per la serie tv Rai: "Mi sono detto: lo posso fare, voglio provarci". E poi il regalo inaspettato di Massimiliano Caiazzo che gli ha cambiato la vita: "Stavo perdendo la testa, ma poi ho iniziato a credere in me stesso".
Mare Fuori: il regalo di Massimiliano Caiazzo ad Artem
"Feci il provino a Mare Fuori, dovevo partire per Londra ma il venerdì mi arriva la telefonata che lunedì c'è l'ultimo casting con Carmine Elia che ti vuole parlare. Andai lunedì e non feci alcun provino, mi dissero che ero stato preso per la naturalezza della mia recitazione. Allora mi sono detto: lo posso fare, voglio provarci e vedere che succede", ha raccontato Pino di Mare Fuori, cresciuto tra Afragola e l'Ucraina. Terminata la prima stagione di Mare Fuori, Artem stava mettendo a rischio tutto per via della sua irrequietezza ma "nell'ultimo giorno di riprese, Massimiliano Caiazzo mi regalò un libro di Stella Adler, l'insegnante di Marlon Brando e tutta Hollywood, e quando leggevo quello che c'era scritto nel libro mi dicevo: cavolo, tutto quello che c'è scritto qui dentro io lo sto già facendo. Ho iniziato allora a credere in me stesso".