SANREMO - Il Codacons ha annunciato esposto alle Procure della Repubblica di Imperia e Roma per la possibile fattispecie di truffa aggravata. "Sembrerebbe che già da ottobre la Rai abbia avviato trattative con l'attore americano - si legge nella nota - per una sua partecipazione al Festival con un compenso pagato dallo sponsor”. Al tempo stesso la Rai sostiene di essere stata "truffata" e minaccia azioni legali verso la società che gestisce l'immagine di John Travolta in Italia. Gli avvocati di viale Mazzini sono già al lavoro per capire come cautelarsi, anche perché nell'aria c'è anche un'altra multa da parte dell'antitrust dopo il caso Ferragni dello scorso anno.
Gli avvocati della Rai pronti a intervenire
Il caso è finito nelle mani del direttore Intrattenimento Prime Time Marcello Ciannamea, che si è già mosso per raccogliere tutte le informazioni utili a muovere causa alla società che gestisce i diritti di immagine in Italia dell'attore statunitense. "La Rai comunica di aver già posto in essere ogni opportuna verifica per fare luce sulla vicenda - si legge nella nota di Viale Mazzini - l’azienda procederà nei confronti di tutti i soggetti in ordine ai quali dovessero emergere eventuali profili di responsabilità”. La Rai ipotizza il raggiro delle norme stipulate nel contratto con l’agenzia la Divina Luna srl per l’ospitata dell’attore statunitense all’Ariston. "Noi indipendentemente abbiamo attivato tutte le procedure per rivalerci sulla società - ammette ancora il direttore Ciannamea - c’è stata sicuramente una disattenzione nel non coprire il logo delle scarpe di Travolta, ma assicuro che non è facile con certi personaggi: sia con Russell Crowe e ancor peggio con John Travolta, per motivi di sicurezza avvicinarsi a queste persone è stato molto difficile".