ROMA - Primo match-point annullato, Golden State incassa la prima sconfitta nella serie di finale di Conference contro Houston. Gara4 va ai Rockets, 128-111, e non poteva essere che James Harden (foto) il protagonista della rinascita dei texani.
Il Barba, oscurato dalle magie di Steph Curry in avvio di serie, produce una partita mostruosa: 45 punti, dei quali 33 nella seconda metà gara, 6/11 da due, 7/11 da tre, 12/13 ai liberi, 5 assist.
Houston travolgente nel primo quarto (+23), i Warriors (Thompson 24, Curry 23, Green 21+15) provano a ricucirla, risalgono nel finale fino al -6 ma non oltre: è 3-1.
Assieme al Barba, un grande Dwight Howard (14 e 12 rimbalzi), con Smith (20) e Ariza (18) tiene vive le speranze di rimonta della squadra di McHale.
Golden State proverà a chiudere domani, alla Oracle Arena. Nel suo bunker per gara5 ci sarà anche Curry, che in gara4 ha battuto la testa in una caduta, è rimasto per un po' a terra e poi è tornato negli spogliatoi per accertamenti. Più tardi è rientrato in campo, sta bene.