© CIAMILLOMILANO - Dopo Venezia-Milano, sarà Pesaro-Brindisi la seconda semifinale delle Final Eight di Coppa Italia. Nella seconda giornata dei quarti di finale di Coppa Italia infatti la squadra di Vitucci batte Trieste 93-81 e Pesaro supera al supplementare Sassari per 115-110. Nella sfida fra HappyCasa e Allianz decidono le ottime prestazioni di Gaspardo e Bell, autori di 17 e 14 punti, mentre ai triestini non bastano le buone prove degli americani Henry e Doyle, autori di 17 e 16 punti. Nel match fra i sardi e i marchigiani i canestri di Robinson e Delfino fanno la differenza per la squadra di Repesa, ai sardi non basta la prova maiuscola di Bendzius, autore di 22 punti.
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Coppa Italia 2021, Venezia raggiunge Milano in semifinale
Brindisi in semifinale, battuta Trieste 93-81
I pugliesi nonostante i segnali incoraggianti della vigilia devono fare a meno della punta di diamante Harrison, e recuperano Willis non ancora al meglio. Partenza però convincente per la squadra di Vitucci che vince il primo quarto 25-18 guidati da Perkins e Gaspardo. Trieste però non fa da spettatore e nel secondo quarto recupera due punti sorretto dalle buone prestazioni al tiro di Henry e Doyle, concludendo il primo tempo sotto di 5 sul 43-38. Il terzo quarto si chiude con un parziale in perfetta parità (23-23), lasciando immutato il divario fra le due squadre all'inizio dell'ultimo e decisivo periodo. Ancora Gaspardo e un convincente Visconti tengono avanti Brindisi, ma i triestini rispondono con Almici e Upson. E' ancora Visconti a essere prontagonista e a concedere un nuovo divario importante in favore dei suoi, ma Fernandez fa rientrare i suoi in partita con due giocate. Bell e Udom però sono immarcabili, e piazzano il break decisivo che regala la vittoria ai brindisini: 93-81 il risultato finale.
Pesaro vola in semifinale, 115-110 contro Sassari
I primi due quarti del match viaggiano sui binari dell'equilibrio, con Sassari a proteggere un costante minimo vantaggio ma con Pesaro in grado di rispondere colpo su colpo e andare anche in vantaggio di due nel secondo quarto sul 49-47. Una tripla di Spissu e una di Burnell in chiusura di tempo rimettono però i sardi al comando: si chiude il primo tempo sul 53-49. Un 5-0 iniziale porta la squadra di Pozzecco sul +9, ma e a 2' dal termine del terzo quarto si porta in vantaggio di uno sul 69-68. Sassari però non si rassegna e, con un nuovo parziale di 7-0 firmato Bilan e Burnell, si affaccia all'ultimo quarto in vantaggio 76-70. Sull' 80-77 per i suoi il Poz perde la testa, e si fa chiamare un fallo tecnico venendo espulso per una protesta plateale contro gli arbitri, ma Bendzius riporta la calma con la tripla del nuovo +5 sardo. Ci pensano però Delfino e Drell a pareggiare sull'85-85, prima del nuovo +2 Dinamo firmato ancora Bendzius. La partita è però viva come non mai e Robinson, con una tripla, ribalta tutto: vantaggio di 2 per Pesaro sul 93-90 con 2' da giocare. Ancora Robinson porta a+4 i marchigiani, e time out immediato per la panchina sarda. Rientro in campo e tripla di Kruslin per il meno uno. Antisportivo a Filloy a 34'' dal termine: Bilan che mette un libero su due e pareggia, ma lo stesso Filloy segna da tre il vantaggio pesarese. Sul filo della sirena, la tripla di Gentile che porta il match al supplementare. Nei 5' suppletivi Pesaro si mette nelle mani di Carlos Delfino, che con due triple spezza le gambe alla Dinamo che non riesce più a rientrare in partita nonostante Bendzius: è Pesaro la seconda semifinalista, risultato finale 115-110.