BARCELLONA (Spagna) - Il piatto forte di questa seconda giornata settimanale di Eurolega, la tredicesima generale, è al Palau Blaugrana di Barcellona dove i padroni di casa, favoriti della vigilia, affrontano l'Olimpia Milano. La squadra di Sarunas Jasikevicius, seconda in classifica, vuole rifarsi della sconfitta subita dall'Olympiakos nel primo di questi due turni casalinghi consecutivi, mentre per l'Olimpia è ancora fresca la soddisfazione per i 102 punti rifilati al Khimki. Partita speciale per Malcom Delaney, grande ex della serata, che giocò e vinse in canotta blaugrana l'ultima sfida fra le due squadre. Il pericolo numero uno per la difesa milanese si annuncia essere Nikola Mirotic, in forma smagliante e che sta viaggiando a 16.1 punti (con il 78.6% da 2) e 6 rimbalzi di media in Eurolega.
Eurolega, tabellini e classifica
Gara equilibrata, Barcellona allunga su Milano nell'ultimo quarto
Il primo quarto è giocato meglio dai catalani che, grazie alle triple du Kuric e il buon impatto di Mirotic, chiudono 23-15 nonostante il buon inizio di Hines per i milanesi (otto punti sui primi quindici). Milano entra in campo aggressiva e con un 5-0 iniziale si riavvicina agli avversari. Delaney sale in cattedra e risponde canestro su canestro a quelli di Brandon Davies: match equilibratissimo e percentuali al tiro molto alte. E' la squadra di Messina ad avere più piglio in questa frazione, con Delaney in trance agonistica a trascinare i suoi: grazie all'efficienza offensiva della guardia statunitense e la precisione al tiro di Micov e Shields l'Olimpia termina il primo tempo in vantaggio 39-43. Inizia il secondo tempo e Calathes decide di salire in cattedra e servire cinque assist in due minuti, mandando a canestro Davies e Mirotic. Milano non barcolla e risponde agli assalti catalani con freddezza e metodicità, affacciandosi all'ultimo periodo di gioco in vantaggio di due punti. Nell'ultimo quarto Barcellona ingrana, e Mirotic e Davies (21 e 19 i punti finali per loro) non sembrano più marcabili: la difesa lombarda non riesce a prendere le misure agli attacchi e offensivamente soffre il black out di Shields e Hines, lasciando strada agli avversari. Parziale di 11-3 dei blaugrana e partita indirizzata, finisce 87-71.