ROMA - L'Iberostar Tenerife, davanti al pubblico amico del Pabellon San Cristobal, batte 63-59 i turchi del Banvit e alza al cielo la prima Champions League FIBA della storia. Guidati da un eccellente Marios Grigonis - autore di 18 punti e nominato MVP delle finali - e da Davin White (14 punti, 5 assist e 2 rimbalzi) hanno portato a casa un match dai bassi punteggi ma dall'altissima intensità in cui hanno provato a scappare nel terzo quarto portandosi sul +9 (49-40) prima di essere riacciuffati dalle giocate di Theodore (17 punti) e Orelik (13 punti e 13 rimbalzi) che hanno riportato il match in equilibrio fino ai secondi finali quando è arrivata la bomba pesantissima di White a 1'10" dall'ultima sirena che ha di fatto risolto la contesa.
VENEZIA QUARTA - Si è invece conclusa con un quarto posto finale l'avventura iberica della Reyer Venezia che nella finale che metteva in palio la terza piazza è stata sconfitta 91-77, al termine di un match a senso unico, dai francesi del Monaco sospinti dalla sostanza sotto canestro dell'ex varesino Brandon Davies (17 punti e 7 rimbalzi), capofila di ben cinque monegaschi andati in doppia cifra.