ROMA - Alta tensione tra Kevin McHale, ex allenatore dei Roxets, e James Harden, stella dei texani. Pochi giorni fa infatti McHale ha sferrato un duro attacco al "Barba" sostenendo che, pur essendo un ottimo giocatore, non è un leader: «Harden sa fare tantissime cose, vede molto bene il gioco, segna molto e fa ottimi passaggi però non è un leader. Penso che l'arrivo di Chris Paul possa aiutarlo molto a crescere. Ogni squadra ha bisogno di un giocatore che quando parla viene ascoltato da tutto lo spogliatoio. Quando c'ero io e lui parlava di difesa tutti chinavano il capo».
DURA REPLICA - La replica del fuoriclase dei Rockets non si è però fatta attendere: «McHale onestamente è un pagliaccio - ha dichiarato Harden -. Ho sempre lavorato sodo e fatto tutto ciò che mi è stato chiesto dai coach sin dal primo giorno in cui ho messo piede a Houston per cercare di guidare la squadra al successo e migliorarmi come giocatore e come leader. Potete chiedere a chiunque si transitato in quello spogliatoi in questi anni».