ROMA - I problemi di salute che lo hanno costretto a fermarsi e lo hanno tenuto lontano dalla panchina per nove partite sembrano oramai uno spiacevole ma lontano ricordo per Tyronn Lue che questa notte è tornato sulla panchina dei Cavs per riprendere gradualmente la sua attività e li ha condotti al successo per 119-115 contro i Washington Wizards al termine di un match a dir poco emozionante in cui Cleveland ha saputo recuperare persino 16 lunghezze di svantaggio in circa sei minuti. A fine gara poi, Lue ha faticato a trattenere la gioia di essere tornato assieme ai suoi ragazzi: «A fine gara - ha scherzato il coach dei Cavs - ho ringraziato i miei ragazzi per avermi salvato. Questa prima partita è stata davvero dura. Non avevamo un playmaker e io, non avendo potuto lavorare con i ragazzi, in certe situazioni non sapevo quale chiamata fare e quindi ho dovuto un po' improvvisare. la squadra però ha fatto un ottimo lavoro segnando 119 punti e riuscendo a portare a casa la vittoria. Avevamo qualche difficoltà di rotazione e oggettivamente io mi sentivo un po' arrugginito». Battute a parte, quindi, i Cavs possono sorridere per aver ritrovato il comandante della loro nave proprio alle porte dei playoff in cui l'esperienza di Lue sarà fondamentale.