© APROMA – Nella notte NBA i San Antonio Spurs di Marco Belinelli resistono al rientro dei Memphis Grizzlies e vincono per un solo punto (107-108). Undici i punti realizzati in 28 minuti dall’azzurro. La tripla doppia di LeBron James non basta ai Los Angeles Lakers per battere gli Atlanta Hawks, i Boston Celtics trionfano sul campo dei Philadelphia 76ers nonostante i 23 punti e 14 rimbalzi di Joel Embiid.
CRISI LAKERS – I play off sono sempre più lontani per i Los Angeles Lakers: LeBron James non può trascinare da solo la squadra di Luke Walton alla post season e lo dimostra la sfida contro gli Altanta Hawks. 28 punti, 16 assist e 11 rimbalzi e oltre 43 minuti sul parquet, inutili per il 117-113 finale. Il messaggio a fine partita parla da sé: “Molti in questo spogliatoio non hanno mai giocato nella loro vita una partita di playoff. Non è una cosa che si può insegnare, bisogna capirlo da soli che per conquistare la post-season bisogna dare importanza a ogni singola sfida”.
SPURS TESTA IN SU’ - Dopo quattro sconfitte consecutive, i San Antonio Spurs rialzano la testa. Per farlo serve la trasferta contro i Memphis Grizzlies, nella quale LaMarcus Aldridge firma 22 punti e la squadra di Gregg Popovich consolida la settima posizione nella Western Conference. L’ex Portland Trail Bazers segna gli ultimi sette punti per i texani e scaccia via i padroni di casa dal rientro in partita, che sprecano con Jaren Jackson Jr. il possibile pareggio. Buona la prestazione di Marco Belinelli: 11 punti, 2 rimbalzi e 2 assist in 28 minuti di gioco.
LE ALTRE PARTITE – Golden State vince la sedicesima partita delle ultime diciassette gare, mettendo il parziale decisivo nell’ultimo quarto contro gli Utah Jazz: 115-108. I Boston Celtics, privi di Kyrie Irving, battono 112-109 i Philadelphia 76ers grazie al tandem Tatum-Hayward. I New Orleans Pelicans non sanno gestire la crisi derivante dalla richiesta di cessione di Anthony Davis e perdono di 30 punti contro gli Orlando Magic (88-108).