© EPALOS ANGELES (STATI UNITI D'AMERICA) - "Il basket manca a tutti, mentirei se dicessi il contrario". LeBron James spera di tornare in campo, si augura fortemente che l'Nba riprenda la sua stagione, ma senza dimenticare che c'è un nemico, il COVID-19, con cui fare i conti. "Non abbiamo perso la speranza di salvare la stagione. Vogliamo giocare non solo io, i miei compagni di squadra e tutta la struttura dei Lakers, ma anche tanti altri colleghi che ho sentito personalmente e che vogliono tornare in campo - ha detto King James su Uninterrupted "WRTS After Party" -.
I Toronto Raptors tornano ad allenarsi: ecco il loro rigido protocollo
"Ovviamente, però, non vogliamo correre il rischio di mettere in pericolo la salute dei giocatori o delle loro famiglie, purtroppo non possiamo prendere il controllo della pandemia, ma la speranza è di ricominciare a giocare appena possibile perchè tutti sappiamo quanto sia importante lo sport, vogliamo ridare il basket ai nostri tifosi".
LeBron James su Michael Jordan
LeBron parla anche di Michael Jordan. "Io metto la squadra al primo posto nel mio modo di giocare e per lui sarei stato perfetto - dice -. Ho sempre ammirato Scottie Pippen, ma se avessi giocato con Mike in quei Chicago Bulls saremmo stati davvero di un altro livello, le nostre caratteristiche si sarebbero unite alla perfezione. Ho giocato con lui nel suo camp estivo e insieme non perdevamo mai. Per me lui era Black Jesus. Quando da bambino lo guardavo in tv per me era come un angelo mandato dal cielo, mi aiutava a superare i giorni difficili. Per me vedere una sua partita era un'iniezione di energia enorme".
Sneaker indossate da Michael Jordan vendute all'asta per 517mila euro: è record