ROMA - Dopo lo stop a causa dell'emergenza Coronavirus, anche l'NBA è pronta a tornare. Come anticipato nei giorni scorsi, infatti, il campionato 2019-20 riprenderà il 31 luglio con sede unica al Disney World Resort di Orlando. A ratificare la decisione sono stati i 30 proprietari NBA che, nel corso del Board of Governors, hanno accettato la proposta sottoposta loro dal commissioner Adam Silver, che richiedeva un’approvazione di 3/4 dei votanti. 29 i voti favorevoli e solo un contrario (Portland).
NBA, format a 22 squadre con partite anche a mezzanotte
Nba, ecco come riprende la stagione
Ai nastri di "ripartenza" si presenteranno 22 squadre anzichè 30 (per le ultime otto, due a Ovest, sei a Est, la stagione è ufficialmente terminata). Le squadre (ognuna nella propria città) svolgeranno una settimana di training camp a inizio luglio per poi spostarsi a Orlando il 7. Stabiliti già anche tre ulteriori appuntamenti fondamentali nella costruzione della stagione NBA: il 25 agosto si terrà la Lottery (per determinare l'ordine di scelta al Draft), mentre il Draft avrà luogo il 15 ottobre e solo tre giorni più tardi (il 18 ottobre) prenderà il via la free agency, con tutte le contrattazioni di mercato.
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