© EPABOSTON (Stati Uniti) - Il giocatore dei Boston Celtics Enes Kanter ha postato un messaggio sui social media mercoledì chiamando il presidente cinese Xi Jinping un “brutale dittatore” e sostenendo l'autodeterminazione del Tibet. “Caro brutale dittatore XI JINPING e Governo cinese: il Tibet appartiene ai tibetani! Sostengo i miei fratelli e sorelle tibetani e sostengo le loro richieste di libertà ", ha scritto su Twitter e Facebook il pivot turco. Il suo messaggio è accompagnato da una foto di scarpe adornate con iconografia tibetana e con lo slogan "Free Tibet", indossate durante la prima partita della stagione 2021-2022 contro i New York Knicks al Madison Square Garden. Il 29enne pivot gioca da molti anni nella NBA: ha indossato in particolare i colori degli Utah Jazz, degli Oklahoma Thunder e dei Knicks. In un video di tre minuti pubblicato anche sui social media, Kanter, che indossa una t-shirt del Dalai Lama, critica il controllo della Cina sul Tibet.
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Kanter e la politica: quanti guai per il turco
Kanter, che è un musulmano praticante di origine turca, non è estraneo alle controversie politiche. Nel 2020 ha pubblicamente sostenuto una lettera inviata dal Council on American-Islamic Relations alla NBA chiedendo di cessare le sue operazioni in Cina. Nel gennaio 2019 ha saltato il viaggio della sua squadra in Inghiliterra per giocare contro i Washington Wizards nell'NBA London Game per paura di rappresaglie per la sua opposizione al presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Kanter ha criticato apertamente Erdogan, accusato di violazioni dei diritti umani in Turchia. Kanter ha anche fondato un'associazione, la Enes Kanter Light Foundation, organizzazione benefica che si concentra sull'educazione e il benessere dei bambini.