SAN FRANCISCO (Stati Uniti) - A Golden State non bastano i 33 punti realizzati da Curry, per evitare la sconfitta contro i Clippers: al fu Staples Center finisce 119-104, con Terence Mann che ne mette 25 - suo massimo stagionale - dei quali 14 solamente nel terzo quarto. Per gli uomini di Tyronn Lue si tratta di un successo fondamentale, soprattutto considerate le numerose assenze tra cui Leonard, Kannard e più di recente Powell. Determinante anche Reggie Jackson, che aggiunge ai suoi 19 punti anche 9 assist e 8 rimbalzi. Vincono ancora i Bulls, che avvicinano così a quota 37 vittorie i Miami Heat in testa alla Eastern Conference ispirati da un fenomenale DeMar DeRozan, che realizza 40 punti ed è alla sua settima gara consecutiva oltre quota 30, la striscia più lunga della sua carriera: 120-109 sugli Spurs. Tornano a respirare i Nets dopo 11 sconfitte di fila, grazie a una schiacchiante vittoria su Sacramento con il punteggio di 109-85. Perdono, invece, risentendo della pesante assenza di Antetokounmpo, i Bucks: al Fiserv Forum finisce 122-107 per i Portland Trail Blazers. Negli altri match di nottata tutto ok per i Jazz, che battono i Rockets 135-104, e per i Pelicans, che si impongono di forza (120-90) sui Toronto Raptors. Infine, il solito Nikola Jokic trascina i Denver Nuggets al trionfo su Orlando raccogliendo 26 punti e 15 rimbalzi, mentre i Knicks, subiscono la 9° sconfitta nelle ultime 11 partite disputate. Sul parquet del Madison Square Garden vincono i Thunder 127-123 trascinati dalla tripla doppia - con 28 punti, 11 rimbalzi e 12 assist - di Josh Giddey.