ROMA – Finito il campionato, il mercato entra nel vivo, con le 16 squadre impegnate a programmare la prossima annata e ad allestire l'organico della prossima Serie A. C'è chi è più avanti nella programmazione, chi invece sta ancora sistemando panchina e staff dirigenziale, e c'è anche chi ancora non conosce il proprio futuro: l'iscrizione al campionato della Virtus Roma, infatti, non è ancora certa, e più passano i giorni e più aumenta la preoccupazione attorno alla società capitolina, che saluta coach Dalmonte e il gm Alberani. Quella di Roma è una delle due panchine ancora libere, vediamo nel dettaglio la situazione di ogni squadra.
SASSARI – E' in pieno festeggiamento per il Triplete (scudetto, Coppa Italia e Supercoppa) dopo un'annata interminabile e ricca di alti e bassi. Ripartirà dal duo Sacchetti-Pasquini, coach e gm che hanno il contratto fino al 2018. Da rifare il pacchetto straniero: il primo a partire è Shane Lawal, diretto al Barcellona, anche i vari Dyson, Logan e Sanders dovrebbero andare all'estero. Il primo colpo dovrebbe essere Christian Eyenga, protagonista a Varese. Per il ruolo di cambio del play pensa al croato Rok Stipcevic, in uscita da Roma.
REGGIO EMILIA – Conferma Max Menetti, ma deve far fronte a due grandi dubbi, Cinciarini e Cervi, entrambi nel mirino di Milano (ma il play è sotto contratto e per liberarlo sarà necessario un buyout). Se il regista azzurro esce, può arrivare Luca Vitali, che non ha ancora rinnovato a Cremona. Le certezze sono Polonara e Della Valle, il mercato si intreccia con il discorso legato alla ristrutturazione del PalaBigi oppure al nuovo palasport.
MILANO – Ha già avviato la rivoluzione con l'arrivo di Jasmin Repesa in panchina e gli addii di Luca Banchi e Daniel Hackett. L'uomo-franchigia resta Alessandro Gentile, la conferma di Niccolò Melli è incerta (ma sta prendendo corpo), la partenza più pesante sarà Samuels (Kazan). Possono arrivare Cinciarini e Cervi per completare il pacchetto italiano, con il rientro del giovane Amato, da Casale Monferrato.
VENEZIA – La società del neosindaco Brugnaro riparte da Charly Recalcati e dagli ingaggi di Josh Owens, lungo protagonista con Trento, e del giovane Stefano Tonut, mattatore in A2 con Trieste. Per la regia è in arrivo Mike Green, ciliegina sulla torta di un organico che confermerà parecchi elementi, come Peric, Goss, Viggiano, Ress e Ortner, probabilmente anche Jackson.
TRENTO – Per il debutto in Europa, confermerà il nucleo che ha chiuso la regular season al quarto posto, con Maurizio Buscaglia in panchina, più Forray, Spanghero, Pascolo e Baldi Rossi. Per il gm Trainotti il lavoro sarà soprattutto sul pacchetto Usa: Owens è già andato, e lo stesso Mitchell partirà.
BRINDISI – Nonostante sia stata una delle prime squadre ad ingaggiare un nuovo giocatore (il montenegrino Nemanja Milosevic, lungo dal Targu Jiu), l'Enel deve ancora sistemare alcuni tasselli: coach Bucchi è sotto contratto ma ha ricevuto le lusinghe di Avellino. Se dovesse partire, possibile l'arrivo di Cancellieri, ex vice di Milano. Giuliani resterà come gm. Tra gli americani, il primo a partire è Elston Turner, diretto a Cremona, non resterà nemmeno Andrea Zerini, che piace a Sassari per il dopo Vanuzzo.
CANTU' – Chiusa l'era di Pino Sacripanti, i brianzoli taglieranno sensibilmente il budget, ripartendo da Fabio Corbani, al debutto da head coach in A, e dai giovani cresciuti nel vivaio come Abass e Maspero, oltre a Laganà. In arrivo un altro Under 21 come Tessitori, il primo straniero dovrebbe essere Langston Hall, play-guardia da Pistoia. In uscita Stefano Gentile oltre agli stranieri, pure se Metta World Peace aveva espresso il desiderio di tornare a Cantù. Anche qui è in ballo il discorso del nuovo palasport.
VIRTUS BOLOGNA – E' forse la squadra più vicina alla fisionomia definitiva, avendo confermato parecchio tempo fa coach Valli e le due guardie titolari (Gaddy e capitan Ray). Resteranno anche Fontecchio, Mazzola e Cuccarolo, i primi acquisti sono Michele Vitali e il rimbalzista Dexter Pittman. Se Imbrò resta come cambio del regista, il principale spot scoperto resta quello di ala grande titolare.
PISTOIA – Metabolizzato l'addio di Paolo Moretti, ha affidato la squadra a Vincenzo Esposito, che da giocatore giocò una buona mezza stagione in Toscana. Cambierà parecchio, dando magari spazio ai giovanissimi come Mastellari e Severini. Potrebbe puntare sull'esperienza di Daniele Cinciarini e Valerio Amoroso, oltre che di Riccardo Cortese, probabile il ritorno di Lorenzo Saccaggi.
CREMONA – Ha confermato coach Pancotto, punta forte sul ritorno di Luca Vitali dopo la parentesi a Gran Canaria e sulla conferma di Marco Cusin. Ha rinnovato con Fabio Mian, il cambio dei lunghi sarà Paul Biligha – al posto di Luca Campani - mentre il primo colpo straniero è il tuttofare Elston Turner, ex Pesaro e Brindisi.
AVELLINO – E' ancora in cerca del nuovo capo allenatore, con cui vuole cancellare l'ultima annata negativa. L'ipotesi Pino Sacripanti è sempre presente, ma il club irpino ha messo in cima alla lista Piero Bucchi. Si cerca anche un nuovo gm, e Nicola Alberani è il primo candidato, dopo la rottura della trattativa con Torino. La prima conferma potrebbe essere per Daniele Cavaliero.
VARESE – Riparte dalla coppia formata da Bruno Arrigoni e Paolo Moretti, nei ruoli di ds e coach. L'organico verrà ricostruito da zero, o quasi. Per il pacchetto italiano, il primo obiettivo potrebbe essere uno tra Stefano Gentile e Ariel Filloy.
CAPO D'ORLANDO – Coach Griccioli sarà alla guida di una squadra ricca di giovani provenienti dall'Europa dell'est, come l'ala ungherese classe '95 Zoltan Perl e il lungo croato classe '96 Mladen Vujicevic). A sorpresa, Gianluca Basile potrebbe decidere di continuare fino a 41 anni.
PESARO – Confermato Riccardo Paolini dopo la salvezza ottenuta all'ultimo turno, nel drammatico spareggio contro Caserta, punterà sui cinque americani (il primo sarà Wally Judge, confermato?) e su italiani giovani e affamati. Come il confermato Nicolò Basile e come i primi due arrivi, il '92 Marco Ceron (in prestito da Venezia) e il '94 Francesco Candussi, il prossimo dovrebbe essere il '91 Giulio Gazzotti, ala da Cremona.
TORINO – La nuova Auxilium Cus si affiderà a Luca Bechi, coach del ritorno nel massimo campionato dopo ben 22 anni, e non smantellerà il gruppo italiano protagonista nei playoff di A2, con Stefano Mancinelli (sotto contratto), Guido Rosselli e Jacopo Giachetti (i cui accordi si rinnovavano automaticamente in caso di promozione). Possibili anche le conferme di Ron Lewis, Ian Miller e Tommaso Fantoni, ma la priorità è la scelta del direttore sportivo che dovrà affiancare Renato Pasquali: tramontata l'ipotesi Nicola Alberani.