Mays esalta Trapani, Roma cede nel finale

Dopo cinque successi consecutivi, l'Acea costretta al ko in Sicilia: decisivi i 41 punti dello statunitense
Mays esalta Trapani, Roma cede nel finale
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ROMA - Dopo cinque vittoria di fila, l’Acea cade a Trapani 96-74, sconfitta soprattutto da un Mays stellare (41 punti). Roma ha inseguito in avvio ma ha poi trovato il vantaggio grazie all’11-0 messo insieme da Olasewere, Maresca e Leonzio anche se in finale il controparziale (7-0) dei padroni di casa è valso il 52-44 in chiusura di secondo quarto. Nella ripresa Trapani si è portata subito sul +17 sfruttando la minore incisività in attacco della Virtus, limitata da una situazione falli complicata nel reparto lunghi. Roma ha provato a scuotersi con Bonfiglio e Leonzio ma i canestri di Renzi hanno spinto i granata nell’allungo finale. Così Attilio Caja al termine dell’incontro: «Trapani ha vinto meritatamente, è una squadra più forte di noi e ha dimostrato sul campo il suo valore. Avevamo di fronte un avversario che ha dimostrato di essere superiore per profondità di organico, fisicità ed esperienza, noi abbiamo cercato di difenderci e combattere ma eravamo in difficoltà in ogni situazione di uno contro uno. Ci siamo ritrovati ad avere la coperta corta, perché nel primo tempo ci siamo chiusi dentro l’area per limitare il gioco interno di Renzi e Filloy e abbiamo subìto Mays, nella ripresa abbiamo marcato il perimetro pagando difensivamente nel gioco interno».


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