© Mattia Ozbot / Ciamillo-CastoriaVARESE - Nel derby lombardo della 19ª giornata di Serie A servono due tempi supplementari a Varese per battere Cremona: 110-105 il risultato finale. La squadra di coach Bulleri ottiene due punti importanti nella rincorsa salvezza, e ringrazia la vena realizzativa di Scola e Beane. Vittoria anche per la Virtus Bologna che supera Reggio Emilia per 62-89 grazie ad uno speciale direttore d'orchestra Milos Teodosic e conquista due punti importanti per rimanere nel gruppo delle inseguitrici dell'Olimpia Milano, sempre capolista. Per Cremona quinta sconfitta di fila e zona retrocessione a un passo nonostante un grande Poeta. Al PalaTrento l'Aquila sbatte contro Pesaro, perdendo 70-81. Per i trentini settima sconfitta di fila in campionato, marchigiani che volano in piena zona playoff. Vince Venezia contro Cantù al Taliercio per 80-75: la Reyer raggiunge a quota 24 la Dinamo Sassari al secondo posto, mentre per Cantù lo spettro della retrocessione si fa sempre più concreto: ultimo posto in compartecipazione con Varese. Al PalaVerde di Villorba Brindisi con un grande attacco batte Treviso per 108-90 e si assesta al quarto posto in classifica a quota 22.
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Varese batte Cremona 110-105 dopo due overtime
Match importante in chiave salvezza, con Varese che ci crede ancora nonostante l'ultimo posto. Confortati dalla vittoria nello scorso turno al fotofinish contro Brindisi, la squadra di coach Bulleri inizia subito con piglio e spinta da Scola e Beane chiude il primo quarto in vantaggio. La reazione di Cremona arriva nel secondo periodo con le triple di Hommes che prova a scrollare da Cremona lo spettro della quinta sconfitta di fila. Sono proprio gli ospiti a chiudere il primo tempo in vantaggio di uno sul 49-48. Il terzo quarto segue la falsariga dei primi due, con Varese che si affida all'esperienza di Scola e i cremonesi che restano attaccati alla partita grazie alle giocate di Peppe Poeta: è di sole 3 lunghezze infatti il vantaggio dei padroni di casa all'inizio del 4° quarto. Un parziale di 7-3 dà però il vantaggio a Cremona, ma Douglas con una gran giocata riporta Varese su. Proprio due errori dalla lunetta dell'americano e una tripla di Cournooh permettono ai cremonesi di recuperare ed andare al supplementare sull'87-87. Le squadre rispondono punto a punto nell'overtime e serve il secondo, nel quale le giocate di Scola e Beane regalano la vittoria a Varese per 110-105. Per i padroni di casa sugli scudi Scola e Beane con 30 e 27 punti, a nulla vale la gran prova di Poeta (30 punti) per Cremona.
La Virtus Bologna passa a Reggio Emilia
Successo per la Virtus Bologna nel derby, posticipo della 19esima giornata LBA, sul paqruet di Reggio Emilia. Partono subito forti gli uomini di Djordjevic guidati da un super Teodosic, autore di un canestro superbo sul finire del primo quarto che termina sul +8 Segafredo (20-28). Prima dell'intervallo lungo Candi prova a strigliare la formazione di casa, ma gli ospiti restano in controllo della forbice riducendo il vantaggio di un solo punto: 37-44. Al ritorno in campo i felsinei decidono di alzare il ritmo e con Hunter e Gamble (18 e 14 punti) il distacco aumenta vertiginosamente fino al +19. Gli ultimi 10' sono una vera e propria passerella per le "V Nere" che chiudono sul 62-89, lasciano Belinelli in panchina per tutto il match e tornano nel gruppetto delle inseguitrici di Milano con Sassari, Brindisi e Venezia.
Trento, settima sconfitta di fila contro Pesaro
Vittoria convincente al PalaTrento per Pesaro, che supera 81-70 un'Aquila sempre più nel baratro: sono sette le sconfitte di fila per i trentini. Partita che prende subito i binari marchigiani che chiudono il primo quarto 26-15. Trento si sveglia solo nel secondo quarto dove prova a rientrare in partita, ma l'ottima prestazione di squadra di Pesaro chiude le porte alle velleità trentine, che vanno nuovamente sotto e non riescono a recuperare il passivo nonostante i 19 punti di Mayè. Per i pesaresi sugli scudi Delfino e Robinson con 14 punti ciascuno.
Venezia agguanta Sassari al secondo posto, battuta Cantù
Al Taliercio Venezia non dà scampo a Cantù e rilega i lombardi all'ultimo posto in classifica a pari punti con Varese. Partita che vede la Reyer al comando già dal primo quarto, con Campogrande e Daye a guidare l'assalto. Un secondo quarto di matrice canturina permette alla partita di restare sui binari dell'equilibrio: 47-44 il parziale alla fine del primo tempo. Il terzo periodo si apre con Watt che prova a lanciare ancora avanti i veneziani, ma Gaines non è d'accordo e Cantù resta in partita. Decisiva nell'ultimo quarto per l'allungo finale della Reyer, che ringrazia anche l'ottimo apporto della panchina: finisce 80-75. Vane per i lombardi le ottime prestazioni di Gaines e e Bayehe con 23 e 16 punti. Per i lagunari, adesso secondi in classifica assieme a Sassari, sugli scudi Daye e Watt con 15 e 13 punti.
Brindisi espugna il PalaVerde, 108-90 a Treviso
Brindisi sale a 22 punti e al quarto posto in classifica andando a vincere contro Treviso per 108-90. I veneti reggono due quarti in cui grazie ad un ottimo Logan riescono a rispondere punto su punto ai pugliesi. La squadra di Vitucci dilaga però nel secondo tempo grazie alla maggiore caratura della panchina e ringrazia le ottime prestazioni di Udom e Gaspardo, autori di 18 e 25 punti. Per Treviso una solida prestazione di Logan (27 punti) non basta per evitare la sconfitta.