La Virtus Bologna annienta Sassari, Banks trascina la Fortitudo

La super sfida del PalaSerradimigni va alle V Nere che vincono 108-77. L'americano di Dalmonte, con 9/11 da tre, trascina la Effe alla vittoria con Brescia. Trento batte Venezia all'overtime, bene Treviso e Cremona. Successi facili per Brindisi a Cantù
La Virtus Bologna annienta Sassari, Banks trascina la Fortitudo© CIAMILLO
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La sessione domenicale della 25ª giornata di LBA si apre con un risultato a sorpresa: Trento batte Venezia al supplementare dopo una grande rimonta. Vince anche Brindisi che viola il PalaDesio battendo Cantù 93-71. Corsara anche Treviso che va a vincere a Pesaro, mentre Cremona ha la meglio su Reggio Emilia e la supera in classifica. Successo importante anche per la Fortitudo Bologna che dopo un match da cardiopalma batte Brescia al PalaDozza ( stratosferico Banks con 9/11 da tre e 34 punti a referto). Nel big match delle 20.45 del PalaSerradimigni, dopo la sofferenza iniziale, la Virtus Bologna rifila 31 punti alla Dinamo Sassari, vincendo 108-77. 

Virtus Bologna da favola, Sassari non può nulla

Pozzecco-Djordjevic, una sfida che da giocatori negli anni 90' e nei primi anni 2000 voleva spesso dire match di alta classifica. L'ambizione e la gioventù di Spissu contro la tecnica e la maestria di Teodosic potrebbero riproporre un duello simile oggi al PalaSerradimigni, dove Sassari e Virtus Bologna cercano punti importanti per la conquista del secondo posto. La Dinamo ha tre match in meno dei bolognesi per via delle due settimane di stop causate dei casi di Covid-19 in squadra, ma solo quattro punti in meno in classifica. La squadra di Pozzecco mette subito in chiaro di voler risalire la china, e parte a razzo: 22-13 nel primo quarto. Nella seconda frazione si sveglia però la Virtus che, grazie alla vena di Gamble e Belinelli, va addirittura in vantaggio di 4 a due minuti dalla fine del primo tempo sul 41-37, col Poz obbligato a chiamare time out. Il leitmotiv del quarto però non cambia e anche grazie agli 8 punti di un ottimo Pajola le V nere chiudono il primo tempo in vantaggio 49-43. Nel secondo tempo la Virtus prende il largo: un parziale di 10-2 permette alla squadra di Djordjevic di andare sul +14 al 3' del terzo quarto sul 59-45. Allungo che risulta decisivo perchè la squadra di Pozzecco non rientra più in partita: il +26 sull'81-55 alla fine del terzo quarto rende gli ultimi dieci minuti una formalità per le V nere, che vincono 108-77 in Sardegna. Top scorers del match Belinelli e Gamble con 16 punti per la Virtus, fra i sardi Bilan, anche lui con 16 punti, è uno dei pochi a salvarsi dal disastro. 

Fortitudo, Banks è stellare: vittoria 88-78 con Brescia

9/11 da tre e 34 a referto: questi i numeri del match pazzesco di Adrian Banks contro Brescia: Dalmonte ringrazia il suo americano e batte 88-78 Brescia al Paladozza. Match che vive di grandi parziali: nel primo quarto la Fortitudo domina va sul 27-20, ma la reazione della Leonessa è veemente e nel secondo quarto lascia solo 10 punti all'attacco bolognese segnandone 24, concludendo il primo tempo in vantaggio 44-37. La Effe però risponde prontamente: 28-13 il break delle Aquile nel terzo quarto. Gli ultimi 10' in equilibrio con le squadre che rispondono colpo su colpo, ma la differenza la fa la precisione al tiro di Banks e Baldasso: finisce 88-78

Trento, grande rimonta: Venezia battuta al supplementare

Clamorosa vittoria dell'Aquila Trento che batte in rimonta la Reyer Venezia 90-84 dopo un tempo supplementare. Venezia resta in totale controllo della partita per 3 quarti, tanto da arrivare a toccare anche il +21 ma nel secondo tempo si spegne la luce: Trento ci crede e a 4" dalla sirena finale dei regolamentari Victor Sanders fa 2/2 dalla lunetta per il pareggio a quota 80. Stefano Tonut sbaglia la tripla della vittoria ed il match va all'overtime. Nel supplementare i padroni di casa sfruttano l'onda della rimonta e vincono, decisivo l'appoggio di un favoloso Jacorey Williams (33 punti) a 55" per il +3 (87-84) visto che al possesso successivo Watt commette fallo in attacco (blocco in movimento).

Brindisi passeggia a Cantù

Non c'è partita al PalaDesio tra Cantù e Brindisi con gli ospiti che vincono nettamente 93-71 con ben 6 giocatori in doppia cifra a referto. Dopo aver chiuso i primi 20' avanti 48-37 (Visconti 11 punti) l'Happy Casa chiude i conti con un super avvio di 3° periodo: parziale di 16-7 per volare sul +20 (64-44) e non girarsi più. Brindisi con questo successo consolida il 2° posto (24 punti) mentre Cantù (senza Gaines e coach Bucchi fermati dal covid) rimane il fanalino di coda con 14 punti.

Treviso corsara a Pesaro, finisce 97-89

Con un ottimo terzo quarto Treviso si impone alla Vitrifrigo Arena di Pesaro 97-89. La squadra di Menetti inizia soffrendo, e difatti i pesaresi conducono fino al termine del primo tempo. Ci pensano però i soliti Sokolowski e Logan a regalare ai veneti i due punti, realizzando 23 e 19 punti. Alla Vuelle non basta una prova monstre di Carlos Delfino, high-scorer del match con 25 punti. 

Cremona batte Reggio Emilia e la supera in classifica

Senza storia la gara del PalaRadi, con Cremona che doma Reggio Emilia 90-71. I reggiani si svegliano solo nel secondo quarto, ma neanche un parziale di 23-15 permette alla squadra di Attilio Caja di rientrare in partita. Primo e ultimo quarto decisivi per i lombardi che lasciano agli avversari solo le briciole. Sugli scudi Hommes e Williams con 24 e 17 punti, alla UnaHotels non bastano 14 punti di Sims e Lemar. Cremona che supera i reggiani in classifica, balzando a 18 punti.


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