APOLLOSA - La Polisportiva Apollosa si sfoga con un comunicato ufficiale apparso sul sito ufficiale del club: "In questi giorni di inizio campionato come Polisportiva Apollosa abbiamo subito una serie di provocazioni da parte di alcune società dilettantistiche del circondario e di qualche giocatore. Siamo molto dispiaciuti perché dalla nascita nel 1982 abbiamo sempre avuto un comportamento leale con tutti. I nostri tesserati sono stati sempre liberi di svincolarsi e con le società,nelle trattative dei tesseramenti e dei trasferimenti,non abbiamo mai scavalcato nessuno o camminato sotto banco con due verità in tasca. Per noi lo sport è una competizione onesta, per inciso nel casertano abbiamo trovato, anche facendo molti sacrifici economici,una civiltà calcistica che qui presenta molte ombre. Attorno vediamo abboccamenti nascosti su nostri tesserati o su personaggi già tesserati e che pensavamo ancora con noi. Questo non fa onore allo sport e alla dignità delle persone che bussano e che rispondono. A giugno avevamo chiesto alla nostra rosa, la conferma per il nuovo anno calcistico. Invece spesso ci sono lusinghe economiche che muoiono a dicembre con la chiusura dei trasferimenti come molti di loro raccontano amareggiati. Ad Apollosa non abbiamo debiti con nessuno, ogni patto si fa all'antica con una semplice stretta di mano. Ci piacerebbe dunque che anche i nostri "Maradona" sanniti di seconda categoria sparsi nella provincia, avessero lo stesso difficile desiderio di crescita civile. Le società sportive facciano uno sforzo per migliorare i rapporti reciproci nella nostra terra".