VICO EQUENSE - Arriverà la Neapolis domenica pomeriggio a Massaquano (fischio di inizio alle 14.30) per sfidare il Vico Equense. È la quarta giornata di ritorno e quindi si è entrati ormai nella fase cruciale del campionato. Gli azzurro-oro lo hanno fatto con una bella vittoria sul Rione Terra e si apprestano adesso ad affrontare i partenopei con l'infermeria al momento quasi vuota (assente alla ripresa il solo D'Urso per via di un forte mal di schiena). Cinque sono, invece, i diffidati: Navarra, Savarese, Gargiulo, F. Correale e Arenella.
AL LAVORO - La squadra è tornata ad allenarsi ieri sotto gli occhi vigili del duo dirigenziale Capasso-Savarese e con il consueto lavoro atletico svolto secondo le regole del professor Vicidomini, che è arrivato in corso d'opera a Vico ma sta dando un prezioso contributo al tecnico Spano. Se la squadra riesce a tenere i ritmi alti è sn ne merito del preparatore atletico ex Gragnano mentre il preparatore dei portieri Donato Vespe ha gonfiato il petto sabato per la prestazione di Navarra a Pozzuoli. A Vespe sono affidati anche i giovani Di Leva e Gennaro Savarese (che hanno esordito rispettivamente contro Ischia e S.A. Abate). Se, come detto, non ci sono infortunati di sorta è, anche, grazie al fisioterapista Alessandro Caccioppoli, ex Positano, che quotidianamente si dedica ai muscoli ed alla riabilitazione dei calciatori vicani. In "cabina di regia", invece, c'è Adelina Caccioppoli, figura imprescindibile per il Vico da ormai diversi anni, che amministra il magazzino e gestisce la segreteria rivolgendo particolare attenzione alla squadra Juniores ed anche ai giovanissimi della Scuola Calcio Giovanni Ferraro, che rappresenta per il Vico un prezioso bacino cui attingere nel prossimo futuro. In questo modo il club, che si avvale anche della professionalità di Antonino Celentano per sviluppare la macchina organizzativa, e della passione dello storico mister Ciro De Gennaro, cerca di mettere in condizione i propri calciatori di rendere al meglio.