Nola, con il Messina si torna allo Sporting. Bencivenga: "Futuro resta incerto"

L'ad: "Questa società ha fatto un nuovo sforzo economico per riportare la squadra a casa sperando di poter contare sul supporto dei nostri tifosi"
Nola, con il Messina si torna allo Sporting. Bencivenga: "Futuro resta incerto"
3 min

Nola - Il match tra Nola e Messina valido per la sesta giornata del Girone I del campionato di serie D in programma domenica 6 ottobre alle ore 15, si disputerà allo Sporting Club di via Seminario. Conclusi i lavori necessari per ottenere tutti gli ok burocratici, amministrazione comunale e dirigenza bianconera hanno finalmente trovato l’intesa per la disputa a Nola, dopo due match in esilio, della prima sfida casalinga per i ragazzi di mister Gianluca Esposito. Un’ottima notizia per i tifosi e la società che però non cancella i dubbi inerenti alla struttura che ancora mettono a forte rischio la solidità del progetto sportivo bianconero.

Domenica il Nola giocherà a Nolaha esordito l’Amministratore Delegato bianconero, Paolo Bencivengaringraziamo il sindaco Minieri e il suo staff per la disponibilità e l’impegno profuso per accelerare i lavori necessari per ottenere l’agibilità e riportare finalmente a casa il Nola. Allo stesso tempo, giusto per chiarezza e trasparenza, va detto che questa società ha fatto un nuovo sforzo economico per riportare la squadra a casa sperando di poter contare sul supporto dei nostri tifosi. Ci auguriamo che questo ulteriore sacrificio possa indurre i nolani a dimostrare come e quanto ci tengono a questa squadra sostenendo in massa i nostri ragazzi. Purtroppo però siamo venuti a conoscenza di quelli che saranno i costi di gestione dell’impianto nel corso della stagione. Cifre enormi non dipese assolutamente dall’attuale amministrazione ma dal precedente commissariamento che oggettivamente ci scoraggiano e non poco. Domenica giocheremo allo Sporting ma poi si vedrà, perché per quanto agibile lo Sporting Club è una struttura priva di comfort, senza illuminazione, senza settori coperti, senza un’area stampa, insomma un “mezzo stadio” che la burocrazia valuta quanto una struttura all’avanguardia. Questo è un enorme problema che anche il sindaco ha riscontrato e che ora siamo chiamati a risolvere tutti assieme per il bene del Nola e dei suoi tifosi. Per il momento però abbiamo deciso di giocare a Nola, sperando che la città risponda con entusiasmo gremendo le gradinate a sostegno di una squadra che ha iniziato alla grande il campionato. Domenica allo Sporting ci aspettiamo di vedere tanti bambini compresi i nostri tesserati della Scuola Calcio che sono stati omaggiati di un abbonamento ciascuno e che faranno parte di un progetto socio-sportivo “scuola di tifo” riconosciuto dalla FIGC e che proveremo a portare nelle scuole per veicolare un messaggio di tifo sano soprattutto tra i più piccoli. Questi i nostri auspici che però fanno i conti con la realtà perché, purtroppo, non possiamo escludere, tra 15 giorni, la ripresa del nostro tour in giro per la Campania alla ricerca di uno stadio adeguato alle nostre esigenze ed alle nostre casse. Da parte nostra non mancherà mai la voglia di lottareha concluso Bencivengaanche se al momento il futuro resta incerto”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA