ROMA - "Il Real Monterotondo Scalo è certamente una delle società emergenti del panorama laziale che ha fatto molto bene negli ultimi anni a partire dalla promozione in Eccellenza vincendo lo spareggio proprio contro una squadra allenata da me". Sono queste le prime parole di David Centioni, nuovo tecnico rossoblù. Ecco il primo approccio con il club: "Ha un identità societaria ben precisa con dirigenti che non fanno mai il passo più lungo della gamba e questo la dice lunga sulla solidità a medio-lungo termine. I giocatori e gli allenatori passano, ma la società resta bene in piedi e questo è un requisito fondamentale per qualsiasi impresa si voglia costruire. In questo modo di pensare mi rispecchio al 100%. Il mio obiettivo è quello di dare il mio contributo per costruire qualcosa di duraturo". Centioni è soddisfatto dell'impatto con la squadra: "Ho sensazioni positive, ma non mi sorprende, sia per la qualità umana e tecnica dei giocatori, sia perché dopo un periodo non proprio positivo c’è grande voglia di riscatto. La società mi ha messo a disposizione uno staff tecnico di prim’ordine con Balducci e Brizzi, che colgo l’occasione per ringraziare, e stiamo lavorando sia sull’aspetto psicologico che su quello squisitamente tecnico-tattico".
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IL CRECAS E GLI OBIETTIVI - L'esordio sarà contro il CreCas: "La partita di domenica è importante, ma non decisiva. Scoglio più duro per l’esordio non poteva esserci. Il CreCas è certamente la squadra che ha fatto meglio in questo campionato fino ad ora costruendo le sue fortune su una solidità difensiva ancora più importante nel campionato più equilibrato degli ultimi anni. E poi davanti sono sempre pronti ad approfittare di ogni minima sbavatura dell’avversario con giocatori del calibro di Gallaccio, Bussi e Fischetti. Hanno fatto penso il migliore acquisto di tutti a dicembre con Morici, togliendolo peraltro ad una concorrente diretta per la vittoria finale. Vengono da una sconfitta a Ciampino dopo un ciclo importante di 6 vittorie di fila". Sull'obiettivo del Real Monterotondo Scalo: "Come dicevo prima è il campionato più equilibrato degli ultimi anni dove nella parte bassa della classifica ci sono 9 squadre in 5 punti fra cui Monti Cimini, Tor Sapienza, Lepanto e lo stesso Real Monterotondo Scalo che erano partite con altri intendimenti e aspettative ad inizio stagione. Anche in testa ci sono ancora 6 squadre in 9 punti e dopo il mercato di dicembre quelle sotto si sono ulteriormente rinforzate specie l’Unipomezia. Insomma sarà secondo me un campionato incerto e bellissimo fino alla fine dove si può vincere e perdere con tutti. Il nostro obiettivo è chiaro: la salvezza diretta".