© LAPRESSERUSSI - L'Urbetevere ha visto scappare via il successo nel primo match della Final Six in Emilia Romagna contro il Calcio Sicilia. Un risultato che tiene aperti i giochi in vista della prossima sfida di oggi, ma che sicuramente poteva essere di segno diverso vista la mole di gioco prodotta dai gialloblù. C'è soddisfazione per la prova effettuata, meno ovviamente per un risultato che poteva essere più rotondo, e a queste si associa una consapevolezza dei propri mezzi che fa ben sperare nella decisiva sfida contro la Nick Bari, formazione campione di Puglia. Pasquale Barba, tecnico dei 2004 di via della Pisana, commenta con la solita lucidità e schiettezza la sfida contro i siciliani “Abbiamo fatto una partita strepitosa, ai ragazzi non posso rimproverare nulla se non il fatto di non averla chiusa in anticipo. Abbiamo subito un gol negli ultimi istanti del match, ma non ci sono alibi cui aggrapparsi. Non parlo della scelta dell'arbitro per un eventuale fallo ai danni di Della Sala nell'azione dell'1-1, dobbiamo soltanto guardare in casa nostra. Mi rammarico molto di più dei pali colpiti e delle occasioni fallite. Il Calcio Sicilia sembrava una squadra capace di spaccare le montagne ed invece secondo me è una squadra normalissima. Adesso contro la Nick Bari dovremo cercare di replicare la prestazione fatta dal primo all'ultimo minuto. Mi aspetto una grande Urbe”. Dello stesso segno sono le parole del marcatore gialloblù Payi Botticelli che prima però racconta come è nato il suo gol “Ho visto arrivare la seconda palla e come ho visto il palo libero non ci ho pensato due volte, altrimenti avrei perso il tempo per battere a rete. Poi purtroppo abbiamo subito questo gol nel finale, ma ora contro la Nick Bari daremo tutto consapevoli delle nostre certezze”.