ROMA - E' cominciata la rivoluzione Marco Van Basten: l'ex calciatore di Ajax e Milan ha infatti rilasciato al quotidiano tedesco Bild un'intervista nella quale ha delineato le modifiche che apporterebbe al regolamento calcistico. Dal 23 settembre l'olandese è infatti il nuovo amministratore delegato dello sviluppo tecnologico, ma non si è limitato all'implementazione della moviola in campo: ecco le sue otto proposte.
1) Abolire il fuorigioco: «Sarei molto curioso di vedere come funzionerebbe il calcio senza il fuorigioco, anche se penso che in molti sarebbero contrari. Io sarei a favore, perché il calcio assomiglia sempre di più alla pallamano»
2) Penalità a tempo al posto del cartellino giallo: «L'idea è quella di rimpiazzare il cartellino giallo con delle penalizzazioni di 5-10 minuti, perché per una squadra è difficile giocare in 10 contro 11».
3) "Shoot out" al posto dei rigori: «In caso di pareggio, ogni squadra avrebbe 5 tentativi: al fischio dell'arbitro il giocatore corre 25 metri verso la porta e in 8 secondi deve finire l'azione. Sarebbe più spettacolare per i tifosi e più interessante per i giocatori: nei rigori tutto succede in un secondo, mentre nei "shoot out" ci sono molte possibilità, dribblare, tirare, aspettare la reazione del portiere...»
4) Tempo netto negli ultimi 10 minuti: «Fermando l'orologio ogni volta che il pallone esce dal campo o che c'è un fallo si eviterebbero le continue perdite di tempo nei minuti finali»
5) Proteste consentite solo al capitano: «Prendo come esempio il rugby: così si eviterebbero le proteste di gruppo tanto frequenti e intimidatorie nei confronti dell'arbitro»
6) Numero massimo di falli: «Nel basket se commetti 5 falli sei eliminato: questo contrasterebbe tutti quei giocatori che passano le partite a commettere falli»
7) Meno patite: «Per incrementare la qualità delle partite ridurrei il numero di partite che un calciatoe gioca all'anno dalle 80 attuali a 50: giocare spesso comporta stanchezza, cosa che penalizza la spettacolarità del gioco»
8) Più cambi e senza interruzioni: «Vorremmo aggiungere 1-2 cambi a disposizione nei tempi supplementari. Inoltre si potrebbero permettere i cambi a gioco in corso, senza attendere un'interruzione, ma riconosco che questo complicherebbe non poco la conduzione arbitrale»