Uefa, Ceferin: «Senza stadio Roma, disastro per il calcio italiano»

Il presidente dell'organizzazione del calcio europeo ha incontrato il capo della Figc, Tavecchio, con Carraro e il dg romanista Gandini. Assente Andrea Agnelli
Uefa, Ceferin: «Senza stadio Roma, disastro per il calcio italiano»© Getty Images
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ROMA - Visita ufficiale del presidente dell'Uefa, Aleksander Ceferin, nella sede della Federcalcio a Roma. Il massimo rappresentante del calcio europeo è stato ricevuto all'arrivo in via Allegri dal n.1 della Figc, Carlo Tavecchio. Presenti anche i membri del Consiglio Federale e il direttore generale Michele Uva, candidato italiano all'Esecutivo Uefa. Al tavolo anche Franco Carraro e il dg della Roma, Umberto Gandini, in veste di vicepresidente dell'Eca. Assente invece il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, rimasto bloccato con la squadra in Portogallo dopo la trasferta di Champions League. Per Ceferin si tratta della seconda presenza in Italia, dopo la presentazione del logo di Roma quale sede degli Europei 2020 lo scorso 22 settembre al Foro Italico.

STADIO ROMA - "Lo stadio della Roma? Ho letto molto su questo argomento ma a dire la verità quello che so l'ho appreso dai media. Non ho un'idea completa, non so se si tratta del luogo giusto, di chi siano le responsabilità. L'unica cosa che so è che se non si farà lo stadio sarà un disastro non solo per la Roma ma anche per il calcio italiano". Così il presidente dell'Uefa, Aleksander Ceferin, durante la conferenza stampa tenuta al termine della visita ufficiale.

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ALBANIA - Prima di ricevere Ceferin, Tavecchio ha incontrato i presidenti delle federazioni di San Marino e Albania. Quest'ultimo all'uscita da via Allegri si è detto molto soddisfatto del faccia a faccia: "Abbiamo buoni rapporti con Tavecchio e con la Federazione italiana. Devo dire la verità: avevo dei dubbi all'inizio su di lui, ma adesso devo ammettere che la Figc è forte come mai prima d'ora - le parole del n.1 della federcalcio albanese, Armand Duka -. Ha buoni rapporti con tutti, sia con le grandi federazioni sia con le piccole come noi". "Adesso ci affronteremo e speriamo di vincere sul campo - ha quindi aggiunto in riferimento alla sfida del 24 marzo a Palermo tra le due nazionali valida per le qualificazioni alla Coppa del mondo 2018 -. A Tavecchio poi auguro buone elezioni, spero vinca".


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