Cassano: «Higuain al posto di Icardi all'Inter. Potevo essere come Messi»

L'ex calciatore ha parlato del suo passato, degli episodi di razzismo e di calciomercato. «Zaniolo? Mi piace»
Cassano: «Higuain al posto di Icardi all'Inter. Potevo essere come Messi»© ANSA
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ROMA - Antonio Cassano, intervistato da Sky, ha parlato di calciomercato, della situazione di Gonzalo Higuain, di Mauro Icardi e del suo passato da calciatore. 

SUL PIPITA - «Higuain è l’unico giocatore decente del Milan, piuttosto che venderlo i rossoneri dovrebbero costruirgli una squadra buona attorno. Con quei giocatori ovvio che si faccia fatica. Io farei come Gattuso: lo chiuderei in casa. Se avessi la bacchetta magica, lo metterei all’Inter al posto di Icardi, perché è un super campione». A proposito del bomber dell'Inter: «A Mauro direi "se vuoi andare, ciao: buon viaggio". Questo è quello che penso io». 

RAZZISMO? «PROBLEMA ITALIANO» - Incalzato sui ricorrenti episodi di razzismo negli stadi italiani, Cassano si è espresso con la solita franchezza:«Cose che non riesco a capire, siamo tutti uguali. Secondo me in Italia il problema esiste, ho l’impressione che siamo davvero un Paese razzista».

ZANIOLO? «MI PIACE» - Il campione barese ha risposto anche a chi paragona il giovane Nicolò Zaniolo a Totti: «Si, buonanotte», poi continua: «Lui è uno bravo, è giovane. Gioca molto sul fisico e per fare bene, deve stare bene. Mi piace perché ha anche personalità. Sarà un Pogba? Non lo so, ma mi piace». Sul centrocampista del Napoli Allan, fortemente voluto dal PSG, dichiara: «Se il PSG offre 80 milioni per Allan glielo porto io a piedi a Parigi».

SUL SUO PASSATO - «Ho giocato nelle squadre più forti al mondo, non posso dire di non essere stato felice e fortunato. Sapevo che anche se avessi fallito, ci sarebbe stato un altro treno ad aspettarmi. Come ha detto Totti tempo fa io ho fatto il 50% di quello che realmente potevo fare. Facevo tanti disastri, non mi piaceva fare gli allenamenti. Se io per 15 anni avessi fatto quel che dovevo, diventavo come Messi».


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