Stellone elimina Bucchi dalla lotta per la A diretta: la dura legge della B

Il Palermo vince al "Vigorito" ed esclude il Benevento dalla lotta per la promozione diretta. Nestorovski e l'ex Puscas decisivi con il portiere Brignoli (altro ex giallorosso) che para tutto e nega ai giallorossi il meritato pareggio. Intanto, oggi dovrebbe arrivare l'ufficialità del passaggio del club rosanero al fondo americano York Capital, una nuova iniezione di energia per la squadra.
Stellone elimina Bucchi dalla lotta per la A diretta: la dura legge della B© FOTO MOSCA
di Tullio Calzone
2 min

NOTTE MAGICA AL "VIGORITO" - La notte del “Vigorito” annuncia tante novità. Intanto, la notizia trapelata in serata, seguita ai rumors che si inseguivano da giorni, è che finalmente c’è un filo di luce in fondo a un tunnel interminabile. Le vicissitudini che hanno accompagnato il tramonto dell’era Zamparini starebbero questa volta davvero per terminare. Un fondo americano, York Capital, avrebbe raggiunto l’accordo con l’attuale dirigenza del Palermo per rilevare la maggioranza delle quote della società rosanero alla simbolica cifra di 10 euro, ma accollandosi anche la montagna di debiti che si è accumulata dopo l’ultima disastrosa retrocessione dalla A e la mancata promozione nella controversa finale dei play off della scorsa stagione persa col Frosinone tra polemiche e battaglie legali, e annesse richieste di risarcimento danni, arrivate sino ai nostri giorni. Il blitz di Benevento messo a segno da Stellone è il primo effetto positivo della notizia che dovrebbe trovare riscontri concreti già in giornata, anche se la prudenza non è mai troppa dopo i recenti bluff inglesi e i millantatori che si sono avvicendati attorno a questa travagliata vicenda nelle ultime annate.

STREGA, SOLO PLAY OFF - L’altra notizia che arriva dalla scintillante notte sannita è che il Benevento esce dalla lotta per la promozione diretta, a meno di un clamoroso finale, quel -7 da Lecce e Brescia sembra un limite al momento invalicabile. Anzi, la trasferta di Verona va subito affrontata con la dovuta concentrazione per non peggiorare la situazione. E tornano subito alla mente le occasioni sprecate dalla Strega nel terribile marzo che ha portato un solo punto, ad Ascoli, dopo i ko di Livorno e Cremona e in casa con lo Spezia. Il rammarico cresce di fronte alla prova della squadra di Bucchi col Palermo, più volte messo alle corde eppure capace con Puscas di vincere dopo aver più volte rischiato di subire un pari meritato dai giallorossi. Ma questa è la dura legge B. E le lacrime di coccodrillo non servono mai.


© RIPRODUZIONE RISERVATA