AGRATE BRIANZA - «Sicuramente siamo soddisfatti di quanto fatto. Possiamo e anzi dobbiamo ancora crescere e migliorare. Da parte mia resta un’unica certezza: l’anno prossimo faremo ancora meglio»: così Gaetano Fedele, direttore della Fedele Management, commenta la chiusura della prima edizione della Coppa Brianza - Trofeo Fimer, il torneo internazionale riservato ai nati dal 2002 in poi che ha visto trionfare l’Atalanta nella finalissima con il Real Madrid. Sassuolo terzo, Sporting Lisbona quarto. Ai nastri di partenza anche Inter, Milan, Monza, e Cortulua (Colombia). Una grande vetrina per i giovani talenti italiani e stranieri che ha richiamato al “Missaglia” di Agrate Brianza tanti osservatori e addetti ai lavori. Neanche a dirlo, il Real Madrid, pur perdendo la finalissima, si è confermato vivaio ricchissimo. Lucas Canizares, figlio dell’ex portiere del Valencia e della nazionale spagnola Santi, si è imposto come miglior esterno difensore del torneo. Lancho ha invece vinto la classifica marcatori con 3 gol, alla pari di Tomas, attaccante dello Sporting Lisbona. La rivelazione del torneo è stata Villalobos, classe 2004, attaccante colombiano Cortulua. Il miglior giocatore del torneo è però stato stato Simone Panada. Il capitano dell’Atalanta ha infatti trascinato i compagni in finale a suon di gol, assist e prestazioni. Il torneo stato organizzato con il supporto della Speranza Agrate, la società padrona di casa. «Siamo stati aiutati anche dagli sponsor e in particolar modo da Fimer che non ci ha lasciato mai soli. Ovviamente grazie anche alle società che hanno partecipato e alla Figc», conclude Gaetano Fedele.