Imbriani, eroe per sempre. Ora anche di Inzaghi

A sette anni dalla scomparsa dell'indimenticabile giovane capitano sannita, il Benevento piega Tesser e allunga a +20 sul 3º posto spinto dai tifosi giallorossi artefici di una splendida coreografia nel nome di Carmelo. Intanto, alle spalle della capolista campana, sale lo Spezia di Italiano che batte l'Ascoli (in dieci uomini) in rimonta. Il Crotone di Stroppa cade a Castellammare punito da una rete di Addae al 90'. Oggi Frosinone-Perugia il match clou allo "Stirpe".
Imbriani, eroe per sempre. Ora anche di Inzaghi
di Tullio Calzone
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NEL NOME DI IMBRIANI - Manca, ma c’è. Aleggia sugli spalti del “Ciro Vigorito” con il suo sorriso dolce, indelebile nella mente di quanti hanno avuto la fortuna di imbattersi nella sua straordinaria umanità. Carmelo Imbriani sarebbe stato perfetto, anzi lo è ancora, come simbolo di questa Strega che ha il fuoco dentro e travolge con la sua passione irrefrenabile ogni avversario che incrocia in questa stagione, un ponte perfetto verso il futuro non solo verso la A. E c’è un posto speciale per l’attaccante sannita scomparso sette anni fa ed eretto, non a caso, a eroe per sempre del Benevento che è stato e che verrà. Lo si è capito anche ieri pomeriggio quando la coreografia dei tifosi giallorossi ha commosso ancora tutti nel nome di Carmelo “icona di un calcio pulito” di cui si continua a sentire nostalgia non solo al “Ciro Vigorito”. Un ricordo che ha caricato a mille Nicolas Viola e compagni, evidentemente, sino a sbriciolare il Pordenone di Tesser che era arrivato per giocarsela come ha provato a fare orgogliosamente sino alla fine. Ma contro questa Strega non ce n’è per nessuno. Bisogna farsene una ragione.

NON SOLO STREGA - Alle spalle dell’inarrivabile capolista - che allunga sul 3º posto portando il vantaggio a +20 in attesa dei risultati di oggi - la solita bagarre e nuove sorprese. Il Crotone si fa impallinare nell’ennesimo finale fatale dalla bella e concreta Juve Stabia di Caserta. E così Stroppa deve cedere il 2º posto a un’altra ambiziosa antagonista per la promozione diretta: lo Spezia allestito dallo specialista Angelozzi e affidato a Italiano, un tecnico emergente che sta dimostrando con i fatti di potersela giocare. Chiedere a Stellone che, illuso da Morosini, cade al “Picco”, complice un’espulsione che cambia il match dell’Ascoli in un attimo.

NESTA-COSMI ALLA PARI - E il tourbillon è appena iniziato. La sfida allo “Stirpe” di oggi pomeriggio tra il Frosinone di Nesta e il Perugia di Cosmi aggiungerà altri particolari allo scenario di vertice, mentre bisognerà aspettare il risultato in serata del derby toscano per capire se l’Empoli è di nuovo da play off. Chiusura domani al Bentegodi, dove la Salernitana di Ventura si misura nottetempo con un Chievo per nulla intenzionato ad abbandonare la scena.


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