"Infetti da Coronavirus": a Catanzaro era uno striscione per bomber Corona

L'attaccante giallorosso aveva ricevuto dai suoi vecchi tifosi un attestato di stima che oggi più che mai torna di moda e assolutamente attuale
"Infetti da Coronavirus": a Catanzaro era uno striscione per bomber Corona
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E se Coronavirus non fosse motivo di allarme e preoccupazione ma semplicemente un attestato di stima per uno dei giocatori più popolari per la tifoseria del Catanzaro?  È esattamente quello che è successo a Giorgio Corona, idolo dei tifosi giallorossi tra il 2003 e il 2006, periodo della sua permamenza in Calabria. A quei tempi, Corona trascinava il Catanzaro a suon di gol, era addirittura diventato per tutti "Re Giorgio", soprattutto dopo la storica promozione in Serie B nella stagione 2003-2004. Per omaggiare il loro bomber, i tifosi giallorossi idearono uno striscione: "Infetti da Corona virus". Corona era Giorgio che come un virus contagiava tutti i suoi fan di gioia ed entusiasmo a furia di reti. Oggi quello striscione è più attuale che mai e il vecchio Corona virus si è trasformato in una temuta epidemia mondiale. Talmente attuale che lo stesso Giorgio, per esorcizzare la paura, ha voluto riproporlo sulla sua bacheca Facebook scatenando la simpatia e i ringraziamenti dei suoi ex tifosi.

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