ASUNCION (PARAGUAY) - In arresto, poi liberi, ora di nuovo sotto custodia delle autorità giudiziarie. I protagonisti della telenovela sudamericana sono Ronaldinho e il fratello Roberto de Assis, nuovamente in stato di arresto in Paraguay per la vicenda dei passaporti falsi. I due brasiliani, secondo quanto riportato da ABC e Uol Esporte, sono stati arrestati presso l'hotel di Asuncion come misura preventiva da parte delle autorità locali. A confermare il tutto il direttore del reparto investigativo della polizia paraguaiana Gilberto Fleitas.
Le forze dell'ordine hanno eseguito il provvedimento emesso dal giudice Mirko Valinotti che ha negato ai due la possibilità di liberarsi dal processo in cambio della loro collaborazione. Gli atti sono stati trasmessi, riferisce Uol Esporte, al procuratore generale, Sandra Quinonez, che avrà dieci giorni per ratificare o negare la richiesta dei pubblici ministeri Federico Delfino e Alicia Sapriza di liberare l'ex Milan Ronaldinho e il fratello, dopo la loro collaborazione con la giustizia.