Rivoluzione Coronavirus: cambiano i controlli medici per i calciatori contagiati 

Allarme medico per la ripresa. Poi un’altra quarantena per chi torna in Italia: tempi lunghi
Andrea Ramazzotti
3 min

Partire è stato complicato perché organizzare un viaggio in tempi di Coronavirus non è agevole neppure per i calciatori che hanno grandi disponibilità economiche. Anche rientrare in Italia (o in altri Paesi) però non è una passeggiata e comunque (al momento) prevede dei fastidi come un periodo di due settimane di autoisolamento domiciliare per tutti coloro che arrivano dall’estero. Il caso degli stranieri “liberati” da Juventus, Inter, Milan e Parma, una vicenda che ha acceso la riunione dei presidenti di mercoledì, rischia di avere anche una... coda con la quale i club potrebbero dover fare i conti ovvero la prospettiva di non avere alcuni calciatori alla ripresa degli allenamenti. Premesso che nelle stesse condizioni ci sono anche altre società a giro per l’Europa e per il mondo, per stabilire se si porrà o meno il problema bisognerà prima capire quando si potrà tornare a sudare su un prato verde e quali aggiornamenti ci saranno al Dpcm che ha fatto ipotizzare a dopo il 3 aprile la ripresa delle sedute. Al momento si viaggia (eufemismo...) a vista, ma il tema dei rientri è tenuto in grande attenzione dalle società che hanno dato il via libera alla partenza dei loro tesserati. [...]

Serve una nuova idoneità sportiva?

E poi c’è il tema dei controlli medici. L’Aic vuole un protocollo di lavoro concordato a tavolino da tutte le parti per riprende il lavoro in sicurezza, mentre i sanitari riflettono sulla possibilità di fare screening medici approfonditi su calciatori che hanno contratto il virus per escludere che questo abbia lasciato tracce sugli organismi. Lente puntata in particolar modo sui polmoni, il principale “bersaglio" del Covid-19, visto che gli sportivi sono sottoposti a sollecitazioni maggiori rispetto alle persone comuni e c’è la necessità escludere complicanze. Allo studio l’ipotesi di nuove visite di idoneità prima di tornare in campo.


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