Capello: "Si deve tornare a giocare. In quarantena non mi è tornata la voglia di allenare"

"Bisognerebbe fare come in un Mondiale, 40 giorni chiusi per finire la stagione"
Capello: "Si deve tornare a giocare. In quarantena non mi è tornata la voglia di allenare"© LAPRESSE
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"Io sono per ripartire, per tanti motivi. Intanto ci sono 100mila addetti che lavorano attorno al calcio e questo è importante per tutta la gente che lavora. E poi anche psicologicamente darebbe un po' di allegria a tutti coloro che avrebbero la possibilità di vedere le partite.". Sono le parole di Fabio Capello a 'Un Giorno da Pecora' su RadioRai. "Sarebbe molto importante, anche se ci sono tante problematiche. La mia idea è questa: bisogna pensare di fare come in un Mondiale e restare 40 giorni chiusi per concludere la stagione. Io sono favorevole anche ai 4-5 cambi, giocando ogni 3 giorni favoriscono il recupero. Peccato questa proposta sia già stata bocciata.", ha aggiunto. Domande anche sulla sua quarantena: "In questi due mesi ho guardato la tv, ho letto libri e ho pulito casa per aiutare mia moglie. Ho rivisto le mie partire? No, ho rivisto le partite dell'Italia del 2006 che ha vinto il Mondiale. Mi è tornata voglia di allenare? Assolutamente no.".


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