Uefa, possibile deroga per giocare oltre il 2 agosto

In Italia Figc e Lega spingono per avere più tempo Da oggi (protocollo) a giovedì (giunta Coni): in pochi giorni è in palio il futuro del calcio
Andrea Ramazzotti
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MILANO - Il paletto del 2 agosto, ultimo giorno utile per giocare partite dei massimi campionati europei, inizia a non essere più saldo. La Uefa lo ha fissato per lasciare il mese di agosto tutto alle coppe europee, ma in realtà siccome in quasi tutti i Paesi la ripartenza si sta rivelando complicata e completare il calendario dei vari tornei è tutto meno che scontato, a Nyon stanno già arrivando (ufficiosamente) richieste di maggiore elasticità. Oggi è in programma una riunione del working group che si occupa del calendario internazionale e si discuterà della collocazione da dare all’Europeo Under 21, ma soprattutto agli spareggi per individuare le ultime 4 qualificate al posticipato Euro 2020. In teoria l’argomento “2 agosto” potrebbe essere sfiorato anche perché collegate in videoconferenza ci saranno le principali Leghe che chiariranno le tempistiche necessarie per arrivare all’assegnazione sul campo dei rispettivi titoli. Ceferin ha già dato il via libera a non assegnare le coppe nazionali pur di ridurre il numero delle partite che ogni Lega deve disputare per chiudere la sua stagione. Farà ulteriori concessioni? L’orientamento al momento è quello di non dare deroghe per andare oltre il 2 agosto, ma, si sa, fino a pochi giorni prima della cancellazione anche Euro 2020 sembrava impossibile da spostare, poi invece la Uefa ha ceduto e si è accollata i costi. In teoria in questo momento le Leghe nazionali hanno la facoltà di cambiare format introducendo entro il 25 i play o? per limitare il numero degli incontri da giocare. Per Nyon è questa la strada che va seguita per salvaguardare le coppe europee. Per alcune Federazioni invece sarebbe meglio arrivare fino al 12 agosto e concentrare le coppe europee in due settimane o poco più. Come? Disputando delle Final Eight o delle Final Four e comprimendo il calendario di Champions ed Europa League. Resta da vedere quanto sarebbero contenti i broadcast che hanno pagato a caro prezzo i diritti delle coppe. La Figc e la Lega sarebbero naturalmente interessate dalla prospettiva di avere 3 finestre in più per concludere il campionato: di colpo si creerebbero i margini per recuperare i match di quelle formazioni che eventualmente andrebbero tutte in quarantena in caso di nuovi contagi. Sarebbe una sorta di prezioso paracadute per la Serie A, ma anche per gli altri campionati, dalla Liga alla Premier League. [...]


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