Il Crotone in A e la lezione di Stroppa

Dall'esonero al trionfo di Livorno: una promozione che nasce da un fallimento e dalla mentalità di una squadra capace di imparare dai propri errori del passato. La seconda volta di Vrenna e Ursino fa sognare la città e i tifosi rossoblù
Il Crotone in A e la lezione di Stroppa© Getty Images for Lega Serie B
di Tullio Calzone
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Crotone meritatamente in Serie A. Non ce n’è per nessuno. Stroppa ha sbriciolato, uno dopo l’altro, tutti gli ostacoli che ha incrociato sulla sua strada dopo la sosta per l’emergenza sanitaria, certificando con i fatti che questa promozione era diventata da tempo una pura formalità dopo essere stata a lungo tutt’altro che scontata. Proprio la pandemia era sembrata uno scoglio invalicabile. Ma, tornati a giocare ed evitate interruzioni maldestre e soluzioni pasticciate con classifiche cristallizzate, il Crotone ha preso il volo dopo essersi impossessato del 2º posto prima del lockdown. La lezione dello scorso anno è servita. Il tecnico milanese ha oleato gli ingranaggi e collaudato i meccanismi. Soprattutto quelli mentali che gli hanno consentito di tenere testa non solo al Benevento, anche Inzaghi battuto allo Scida a promozione acquisita e di sbarazzarsi di tutte le potenziali antagoniste per la A diretta. Dopo la sosta nessuno ha saputo fare meglio dei pitagorici che si riprendono la scena dopo aver visto cadere gli avversari incapaci di reggerne il ritmo. Ma lo spettacolo non finisce qui. La lotta per i playoff imperversa complici le sorprese che non sono mancate ieri sera: clamorosi gli scivoloni di Frosinone, Salernitana, Entella e Cittadella che agevolano il reinserimento dell’Empoli, autorevole con i suoi giocolieri e la sua qualità. E che dire della lotta salvezza? Un guazzabuglio indecifrabile. La vittoria del Trapani contro il Pescara è eticamente ammirevole: società in ritirata e Castori a difendere l’onore contro l'undici abruzzese che dovrà soffrire per evitare la C. Non si piega il Cosenza che supera il Pisa e tiene accesa la speranza. Meglio di tutti va al Perugia che passa a Chiavari e rivede la luce in fondo al tunnel dove era finito con Cosmi. Anche Oddo può sorridere con Iemmello, bomber ritrovato. Insieme è un doppio riscatto nel segno del Grifo!


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