Competenze femminili, Lega Pro e una laurea

Un modello che è stato tema in una tesi sulle donne nel calcio. Competenze femminili, Lega Pro e una vicepresidente, la Capotondi, testimonial di un messaggio vincente e positivo
Competenze femminili, Lega Pro e una laurea
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ROMA - Storie di calcio e di vita e di donne. Le competenze femminili nel calcio, con un focus anche sul modello Lega Pro, sono state l’oggetto della tesi di Debora Bongianni, studentessa di Relazioni Pubbliche e Comunicazione d'impresa dell'Università IULM di Milano. Il titolo del suo lavoro è “Donne manager nel Calcio: analisi di una evoluzione sociale”, seguita dal Prof. Mauro Guglielmo Ferraresi. Debora nella sua tesi ha dedicato un capitolo alla Lega Pro con un’intervista a Cristiana Capotondi, che ne è vicepresidente, e che ha raccontato come si è avvicinata al calcio, la sua passione per il pallone, l’attività svolta nella Lega guidata da Francesco Ghirelli.
«Il calcio è passione - ha confessato Cristiana Capotondi, nominata da poco anche Capo Delegazione della Nazionale italiana femminile - e credo che una persona debba rincorrere i suoi sogni e sperimentarsi in tutto ciò che l’appassiona. Un consiglio per le giovani donne che si avvicinano a questo mondo? Perseguire il loro sogno e studiare. C’è spazio perché la collaborazione uomo-donna è un uno-due irrinunciabile». La Capotondi è da sempre una appassionata di calcio e anche di quello femminile. Non a caso quando ha ricevuto il recente incarito ha postato sui social una sua foto (che pubblichiamo qui) in versione... calciatrice. Passione che alterna a quella di attrice di cinema e di tv, come testimonia un altro post su Instagram - in cui è stata immortalata seduta sulla sedia con dietro scritto il suo nome durante le riprese cominciate da poco sulla vita della Lubich - in cui dice “una consuetudine cinematografica che negli anni si è andata perdendo, perciò quando l'ho trovata sul set di Chiara Lubich ne sono stata felice...». Vicepresidente, capo delegazione e attrice, quando si parla appunto di competenze femminili...

La Lega Pro conta in totale oltre 150 competenze femminili tra chi lavora in sede e nei club. Ci sono anche presidenti donne nei club, professionalità in segreteria, nell'area legale, nella comunicazione e area sociale dedicata ai progetti di solidarietà, nelle relazioni istituzionali, nell'area diritti tv, al tesseramento, in amministrazione, nel mondo arbitrale fino alla gestione della sicurezza negli stadi. La Lega Pro, infine, ha avuto un pensiero speciale anche per la prima calciatrice nella storia del pallone. Nella giornata delle celebrazioni dei suoi 60 anni, il 16 luglio 2019, inaugurò la Limonaia all'interno della sede, intitolandola a Nettie Honeyball, fondatrice, alla fine del diciannovesimo secolo, del primo club femminile.


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