Grave attentato nella notte ai danni del calciatore del Foggia Federico Gentile, ex capitano rossonero. La porta della sua abitazione è stata incendiata da delinquenti. L'atto d'intimidazione non riguarderebbe solo l'ex capitano rossonero, primo rinforzo della società di Ninni Corda e Roberto Felleca, che hanno ereditato due anni fa il club dalla mancata iscrizione dopo la gestione Sannella, riportandolo in Serie C. Gentile era stato il capitano per l'intera stagione, poi qualcosa s'è inceppato nel rapporto con parte della tifoseria che chiede da tempo un cambio di proprietà. Dal desiderio all'intimidazione il passo è stato brevissimo. Sul grave episodio, prontamente denunciato dalle autorità istituzionali foggiane, indagano le forze dell'ordine. Mentre la società ha già ribadito in una nota che la squadra andrà avanti e non si piegherà a tanta gratuita violenza, annunciando di voler proseguire "tutti insieme uniti e compatti più che mai la nostra attività agonistica con impegno e determinazione immutati".