Razzismo, Neymar consola un bambino: "Non rinunciare a ciò che ami"

La denuncia di un giovanissimo calciatore brasiliano di 11 anni spinge il campione del Psg a registrare un video per consolarlo ed incoraggiarlo
Razzismo, Neymar consola un bambino: "Non rinunciare a ciò che ami"
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Un grave episodio di razzismo in Brasile, mercoledì scorso, ha indignato e commosso il web. La video-testimonianza di Luiz Eduardo Bertoldo Santigo, 11 anni, che in lacrime racconta cosa gli è successo, è straziante. Il bambino è un giocatore dell'Accademia di Uberlandia che, nel corso della partita di Copa Caldas contro il Set Esportes, ha dovuto ascoltare parole inaccettabili dall'allenatore rivale, che si rivolgeva a chi doveva marcare Luiz: "Diceva: chiudi il nero, chiudi il nero, guarda... Lo ha ripetuto tante volte". Una volta venuto a conoscenza dell'accaduto, il campione brasiliano del Psg Neymar ha voluto registrare un videomessaggio per consolare ed incoraggiare il piccolo calciatore.

Il videomessaggio di Neymar: "Sono con te"

Neymar, che di recente ha vissuto un caso di razzismo simile in Champions League, ha registrato un video che sta diventando virale sui social durante il quale si rivolge direttamente a Luiz Eduardo: "Ho visto che hai subito e superato una situazione molto triste e noiosa. Purtroppo stiamo attraversando questo genere di cose che oggi non hanno senso di esistere. Voglio augurarti forza, spero che non rinuncerai a ciò che ami fare, che è giocare a calcio. Trasforma questa forza in allenamento, dedizione , amore per quello che fai, per i tuoi genitori, la famiglia, tutti, senza colore, senza razza. Un bacio, sono con te, ti abbraccio".


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