La Salernitana a un paso dalla Serie A ha fatto esplodere la gioia di un'intera città. La vittoria sull'Empoli era tutt'altro che scontata, ma Di Tacchio e compagni hanno avuto la meglio guidati a distanza da Castori ancora positivo al Covid ma in costante contatto col vice Bocchini che lo ha sostituito in panchina per la sesta volta in questa stagione. L'impresa è a un passo, la A a portata di mano. Bisogna vincere a Pescara lunedì ed è fatta. Il Monza, impegnato in casa contro il Brescia in lotta per i playoff, dovrà rassegnarsi agli spareggi. Ma guai ad abbassare l'attenzione. E così anche il co-patron della Salernitana, Claudio Lotito, ha deciso di piombare a Salerno. Il presidente della Lazio ha fatto visita alla squadra nel centro sportivo Mary Rosy ed ha incoraggiato e ringraziato tutti. Fermandosi per cena con staff e calciatori granata. Due anni fa, fu proprio un suo intervento ad evitare il peggio nel playout contro il Venezia nella gara di ritorno al Sant'Elena. Durante l'intervallo il portiere granata Micai accusò un lieve malore e chiese di essere sostituito. Il patron gli somministrò un paio di bustine di zucchero e il calciatore restò al suo posto diventando decisivo poi con Di Tacchio alla lotteria dei rigori che permise alla Salernitana di conservare la B.