© ANSAÈ stata un'estate particolare per Leo Messi. Il fuoriclasse argentino prima ha vinto la Coppa America il 10 luglio battendo per 1-0 il Brasile in finale, poi, dopo 17 anni, ha detto addio al Barcellona trasferendosi al Psg. La Pulce riavvolge il nastro e torna al successo con l'Albiceleste che ha rotto un digiuno che durava dalle Olimpiadi del 2008: "Quando abbiamo vinto, non potevo crederci. L'ho sognato così tanto che non capivo nemmeno cosa stesse succedendo. Sinceramente mi diverto di più ora quando vedo l'immagine che in quel momento, ero paralizzato. Sapere che non siamo i migliori al mondo è un punto di svolta per noi. Ora quello che vogliamo è crescere come squadra". Queste le parole del sei volte Pallone d'Oro in un'intervista telefonica con il canale ESPN. "Finalmente una vacanza felice dal primo all'ultimo giorno, ho sempre giocato senza raggiungere l'obiettivo e i primi 15 giorni sono stati amari", ha aggiunto. Poi sbotta: "Ci sono stati alcuni giornalisti che mi hanno trattato come un fallito e che mi accusavano di non sentire la maglia. Dobbiamo iniziare riconoscendo che non siamo i migliori al mondo. Non eravamo i peggiori prima e non siamo i migliori adesso".
Elogio a Scaloni per lavoro e convinzione
Messi spende poi parole al miele nei confronti del Ct della Seleccion Lionel Scaloni: "Ha un grande merito per tutto questo. È stato lui a prendere la nazionale in un momento difficile, che ha creduto e piano piano ha costruito. Ha sempre saputo quello che voleva. Si fidava dei giocatori, delle persone nuove, dei giovani, sapeva sempre quello che voleva. Siamo cresciuti poco a poco. Dalla Coppa America del 2019 abbiamo fatto un salto, abbiamo iniziato a crescere come nazionale". Infine, a proposito della gara di giovedì contro la Bolivia valida per le qualificazioni ai Mondiali di Qatar 2022 dice: "Stiamo vedendo che è tutto pazzesco, peccato che non possa esserci uno stadio pieno a causa della pandemia. È un momento spettacolare per noi, vogliamo davvero goderci tutto questo. Questa squadra pensa a conquistare i tre punti per continuare a crescere. Tante volte siamo andati vicino a festeggiare un titolo, ora ci siamo riusciti e dobbiamo godercelo".