Dal Pino: "Il Var contro il razzismo. Serve un Daspo a vita"

Le parole del presidente della Lega Serie A: "La tecnologia ci aiuterà a debellare le discriminazioni"
Dal Pino: "Il Var contro il razzismo. Serve un Daspo a vita"© ANSA
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ROMA - La data per la Supercoppa Italiana tra Inter e Juventus "non è ancora definita. Una è verso la fine di dicembre, il 22, l'altra il 5 gennaio: stiamo parlando con i rappresentanti dell'Arabia Saudita, abbiamo un contratto con loro.Non hanno esercitato l'opzione e sono arrivati in ritardo, ora ci chiedono di giocarla da loro e per noi e' positivo onorare il contratto". Lo ha dichiarato Paolo Dal Pino, presidente della Lega Serie A e vice-presidente vicario della Figc, ai microfoni di Rai RadioUno.

Dal Pino sul razzismo

"Tutto ciò che è razzismo e discriminazione è orribile e non fa parte di noi. Non è un problema solo di stadi, dove si vedono casi singoli di personaggi che non dovrebbero più entrarvi. Siamo al lavoro per un protocollo d'intesa per un daspo a vita verso chi si macchia di razzismo non solo in uno stadio, ma in tutti. Mi piacerebbe che nel nostro centro Var di Lissone ci sia una stanza, una respect room, dove la tecnologia ci aiuti a debellare le discriminazioni" ha spiegato Dal Pino sul tema del razzismo.

Le parole di Dal Pino

Poi, in merito al decreto del consiglio dei ministri che ha di fatto 'snobbato' la richiesta di aiuti finanziari al calcio: "E' difficile comprendere come uno stato non abbia a cuore settore che ha versato oltre 14 miliardi di contribuzioni. Abbiamo chiesto provvedimenti a costo zero per società che, a causa della pandemia, sono in perdita di 1,2 miliardi. Spero si riesca a breve a riparare a questa dimenticanza, altrimenti non è accettabile. Non abbiamo chiesto dei ristori come altri settori, ma la dilazione delle scadenze di sei mesi di contributi del 2021: sono certo che il Parlamento, in sede di conversione del decreto, capirà le nostre ragioni".

Dal Pino su Dazn e sui Mondiali ogni due anni

Su Dazn: "Dazn ha acquisito i nostri diritti, le nostre strutture hanno fatto tutte le verifiche sulla possibilità di avere il nostro campionato solo sulla rete. Le condizioni c'erano e ci sono. Dazn è responsabile e abbiamo detto che è inaccettabile. Qualcosa di meglio si è visto nelle ultime domeniche, speriamo che ciò porti all'uso della banda larga in tutto il paese". Infine, sulla possibilità di giocare il mondiale ogni due anni: "E' evidente che c'è una tendenza di Fifa e Uefa a far proliferare eventi e occupare il calendario: i Mondiali ogni 2 anni, la Champions allargata, la nuova coppa del giovedì indicano ambizioni sempre più importanti. Credo abbiano una visione dal loro punto di vista, ma chi fa il presidente della Serie A deve proteggere i club e la qualità dei campionati nazionali".


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