Supercoppa Inter-Juve, le pagelle: i migliori e i peggiori

Perisic a tutta, Sanchez decisivo. Alex Sandro, errore decisivo
Supercoppa Inter-Juve, le pagelle: i migliori e i peggiori© Inter via Getty Images
Fabrizio Patania
3 min

ROMA - Ecco i voti dei giocatori migliori e peggiori della sfida di Supercoppa andata in scena ieri sera a San Siro tra Inter e Juve. A vincere sono stati i nerazzurri grazie un gol allo scadere del secondo tempo supplementare realizzato da Alexis Sanchez. 

Inter-Juve, i migliori

S. Inzaghi (all.) 7

L’Inter parte fortissimo e tira fuori il meglio in avvio, quando riesce a saltare il pressing bianconero creando tre o quattro occasioni nel giro di un quarto d’ora. Il rigore non concesso a Barella produce un mini blackout in cui si infila la Juve con il gol di McKennie. La ripresa, dopo il pari di Lautaro, è quasi a senso unico senza riuscire a sgretolare il muro bianconero. Ci riesce all’ultimo assalto, premiato dal guizzo di Sanchez. Come nel 2017 all’Olimpico con la Lazio, Simone piega Allegri a tempo scaduto e indovinando i cambi.

Perisic 7

Vive un periodo di forma splendente, si vede da come punta De Sciglio o Rugani, andando via in velocità. Rabiot, in scivolata, gli nega un gol a botta quasi sicura.

Sanchez (30’ st) 7,5

In avvitamento colpisce di testa, dando l’illusione del gol, ma il pallone non entra e Perin non ci sarebbe mai arrivato. Resta in agguato e condanna la Juve come un predone dell’area di rigore.

L. Martinez 7

Non ha solo il merito di agguantare la Juve dagli undici metri. E’ dentro tutte le azioni più pericolose: la sola presenza di Dzeko gli concede respiro e possibilità di toccare più palloni e costruire partendo da lontano. Non sembra gradire tanto la sostituzione.

McKennie 7

Altro che esterno. Allegri lo sistema in una posizione ibrida di mezzala offensiva. Gli serve per aumentare la pressione su Skriniar. Contrasto, marcatura e inserimenti: è il pane preferito dall’americano, a cui riesce anche il solito gol di testa.

Inter-Juve, i peggiori

De Vrij 5

Fuori posizione, perde la marcatura di McKennie. Si fa sorprendere dal cross di Morata, toccato da Skriniar.

Alex Sandro 5

Lotta su ogni pallone, è sempre dentro la mischia. Garantisce solidità, ma la leggerezza, a un sospiro dai rigori, è grave e costa la Supercoppa ai bianconeri.

Kean (43’ st) 5,5

Quando lo spagnolo è stremato, tocca a Moise. Dovrebbe mordere il pallone e dannarsi l’anima, in realtà non riesce a incidere e dare segnali.

De Sciglio 5,5

Paga la differenza di stazza con Dzeko che riesce a piazzargli il piede sinistro davanti e guadagna il rigore. L’eversore della Roma all’Olimpico, traslocato sulla fascia destra, non si ripete sugli stessi livelli. Perisic gli crea diverse apprensioni. Gli episodi non sono dalla sua parte, ma ha il merito di restare lucido e restare in partita dimostrando carattere.

Vidal (44’ st) 5,5 Il cileno, ex Juve, viene spedito in campo da Inzaghi in vista dei supplementari, ma non lascia il segno. Confusionario.


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