"Sono indignato dalle telefonate di pseudo giornalisti che speculano sulla vita di un uomo che sta combattendo". Sono le parole di Alberto Zangrillo, primario dell'Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione del San Raffaele, che ha risposto alle voci sullo stato di salute del noto procuratore Mino Raiola, 54 anni e ricoverato all'ospedale San Raffaele. Secondo quanto si apprende le condizioni dell'agente italo-olandese, tra i più ricchi e famosi di tutto il mondo, sono molto gravi. Raiola è il procuratore di tantissimi campioni come Ibrahimovic, Pogba, Haaland, Balotelli, De Ligt, Donnarumma, Verratti e in passato anche Hamsik e Insigne. Durante il mese di gennaio si erano diffuse voci su un suo ricovero d'urgenza al San Raffaele di Milano, smentite poi da Raiola stesso.
Raiola: "È la seconda volta in quattro mesi che mi uccidono"
"Stato di salute attuale per chi se lo chiede: incazzato. È la seconda volta in 4 mesi che mi uccidono. Sembro anche in grado di resuscitare". Sono le parole apparse sugli account Twitter e Instagram ufficiali di Mino Raiola in risposta alle voci sulla sua morte.
Ibrahimovic fa visita a Raiola
Zlatan Ibrahimovic è arrivato a metà pomeriggio all'ospedale San Raffaele per fare visita al suo procuratore sportivo Mino Raiola. L'attaccante del Milan è sceso davanti al settore Q2 dell'ospedale, dal quale è uscito anche il primario Alberto Zangrillo.