La SuperLega arriva alla Corte di Giustizia

Lunedì e martedì la discussione che dovrà produrre un parere vincolante: è in gioco il destino del calcio mondiale
La SuperLega arriva alla Corte di Giustizia© ANSA
Andrea Ramazzotti
3 min

MILANO - Lunedì (dalle 14.30 in poi) e martedì (dalle 9.30) la Corte di Giustizia Europea analizzerà il caso della SuperLega, agli atti il C-333/21. Dal Lussemburgo non arriverà un verdetto in tempi brevissimi. Anzi, non arriverà proprio un verdetto. Si tratterà di un parere, di un'interpretazione che saranno però "vincolanti" per la decisione del tribunale del Commercio numero 17 di Madrid, presso il quale è stata intentata la causa contro il presunto monopolio di Uefa e Fifa. Ovvero la violazione degli articoli 101 e 102 del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea. In gioco c'è il destino del calcio mondiale: se l'attuale struttura fosse "scardinata" dando ragione a Real Madrid, Barcellona e Juventus, i fondatori della Superlega potrebbero creare un torneo europeo diverso da quelli dell'Uefa partecipando anche ai campionati nazionali. Circostanza che invece è stata esclusa da Fifa, Uefa e dalle varie Federazioni.

Procedura

Il caso è stato assegnato alla Grande Camera, per l'occasione composta da 15 dei 27 giudici della Corte, sarà dibattuto in spagnolo (la richiesta parte da Madrid) e avrà un avvocato generale che farà le sue considerazioni a settembre, quando il procedimento riprenderà dopo la pausa estiva. Non si tratterà di un parere vincolante, ma l'avvocato generale analizzerà nel dettaglio gli aspetti giuridici e suggerirà alla Corte la risposta che ritiene debba essere data al problema sollevato. Per arrivare a quella che in termini giuridici si definisce "pronuncia pregiudiziale", ci vorrà un po' di più. Quanto? Impossibile stabilirlo perché le tempistiche variano da caso a caso. In media dalla data di presentazione del caso passano 16,6 mesi e questo è stato istruito nel maggio 2021. Le parti interessate (la SuperLega da un lato, la Fifa, la Uefa, ma anche le Federazioni, le Leghe, una ventina di Stati e governi, l'Eca, i calciatori ecc dall'altro) hanno presentato osservazioni scritte. Lunedì e martedì ci sarà la parte dibattimentale: il primo giorno i discorsi introduttivi da 10-15 minuti ciascuno (inizia la Superlega), il secondo i giudici e l'avvocato generale porranno le loro domande. Le decisioni della Corte sono prese a maggioranza e poi inviate al giudice nazionale che le ha chieste. Le due udienze saranno visibili in streaming mercoledì (quella di lunedì) e giovedì (quella di martedì) sul sito della Corte di Giustizia dell'Unione Europea.


© RIPRODUZIONE RISERVATA